“Il corpo di Matteotti”: presentazione del libro di Italo Arcuri ad Anguillara
Sono passati novant’anni da quella pagina nera della storia italiana costituita dal delitto Matteotti. Una parentesi alquanto buia che si innesta nell’arco temporale del fascismo e di cui Benito Mussolini si assunse una completa responsabilità politica, aprendo la sua immagine e il suo partito ad una grande controversia. Molte domande riguardo questo caso possono restare in sospeso, essendo il fatto non troppo approfondito negli studi scolastici e spesso affrontato solo superficialmente. Contro una conoscenza piatta e a favore di una consapevolezza più matura si pone il libro “Il corpo di Matteotti”.
L’autore Italo Arcui, con la collaborazione di uno studioso d’eccezione quale il professore Angelo G. Sabatini presidente della fondazione Giacomo Matteotti, ha indagato più a fondo le ultime ore della vita di questo deputato socialista.
Il libro si presenta dunque come una ricerca che fa luce sulle dinamiche dell’avvenimento e sulla figura stessa di Matteotti, spezzata nella sua esistenza da un gruppo di uomini giunti dal Nord sotto il comando di Amerigo Dumini al fine di compiere l’omicidio.
A questo tema ancora vivo e scottante nelle menti degli studiosi è dedicata la giornata di sabato 29 novembre in quel di Anguillara. Alle ore 17, presso il Museo Storico della Civiltà Contadina e della Cultura Popolare “Augusto Montori”, avrà infatti luogo la presentazione del libro, edito da Suraci Editore. Si aprirà così un interessante dialogo su questo controverso e irrisolto argomento che vede protagonista un uomo di altissima levatura politica, con l’assassinio del quale “è nato l’antifascismo come valore”.
Francesca Aliperta
19 novembre 2014