Taste of Roma: all’Auditorium Parco della Musica il trionfo del cibo d’eccellenza
La settima edizione di Taste of Roma si è appena conclusa confermando il grande interesse del pubblico per il cibo d’eccellenza.
Venti fuoriclasse della cucina italiana hanno preparato complessivamente settantadue portate e si sono esibiti in showcooking, degustazioni e cocktail Academy.
Tra gli altri Angelo Troiani di Acquolina, Cristina Bowerman di Glass, Francesco Apreda di Imago, Giulio Terrinoni di Per me e il mito Heinz Beck della Pergola.
Notevoli Bistrot 64 con il suo chef, Notaro Noda, che ha stupito il pubblico con una cucina stellata che si è distinta per i suoi piatti inediti e squisiti a un costo accessibile e la pescheria Meglio Fresco, tempio del pesce di alta qualità, che ha proposto ostriche accuratamente selezionate tra le più pregiate del mondo.
Le preparazioni degli chef sono state accompagnate dai vini della celebre enoteca Trimani, da sempre punto di riferimento per gli esperti di vino della Capitale.
Grande successo anche per la gelateria Gunther che produce un gelato di altissima qualità, preparato con acqua delle sorgenti dell’Alto Adige e ingredienti naturali selezionati con grande cura.
I celebri chef presenti alla manifestazione sono entrati in contatto diretto con il pubblico in un clima conviviale e informale, spiegando le portate dei loro menù e le tecniche di preparazione, soffermandosi a fare fotografie con i loro estimatori.
Ogni chef ha inserito nel proprio menù un piatto d’autore ispirato a un’opera d’arte, simbolo della propria idea di evoluzione gastronomica, esaltando così il cibo come valore culturale, sociale e estetico.
Taste of Roma, festa del cibo eccellente è anche un’occasione di incontro tra gli operatori della gastronomia e si conferma un appuntamento irrinunciabile per gli amanti dell’alta cucina che ogni anno possono apprezzare l’abilita e la creatività dei più famosi chef della Capitale che si orna delle sue stelle più brillanti dell’arte della cucina.