Alcol, Censis: Cala consumo ma allarme per i giovani

Secondo un recente sondaggio del Censis, che quest’oggi a Roma ha presentato i dati dell’Osservatorio permanente giovani e alcol/Doxa, frutto di sei indagini realizzate fra il 1991 ed il 2010, è emerso che quest’anno vi è stato un forte calo nel consumo di alcolici ma allo stesso tempo resta l’allarme per il consumo eccessivo che ne fanno i giovani.
Secondo il sondaggio difatti i giovani italiani bevano soprattutto in occasioni di divertimento, a far leva sul consumo di alcolici è in particolar modo il binge drinking, una sorta di abbuffata alcolica, durante la quale si consumano vari tipi di bevande, quasi sempre lontano dai pasti, finché non si raggiunge lo stato di ubriachezza.
Questa del binge drinking è un abitudine diffusa in particolar modo nei maschi di età compresa fra i 18 ed i 24 anni (21,6%) e fra i 25 ed i 44 anni (17,4%).
Lo stile di vita degli italiani è quindi cambiato nel corso degli ultimi venti anni, se prima il consumo di alcol era prevalentemente legato al dopo cena con il vino, ora a si beve sempre più fuori pasto, birre e superalcolici sono i “protagonisti” dei vari happy hour, aperi-cena e dei prima menzionati binge drinking.
Il sondaggio di questa settimana di 2duerighe pone l’attenzione proprio su questo problema. Un problema che riguarda anche i giovanissimi (dagli 11 ai 15 anni). Voi cosa ne pensate?
di Enrico Ferdinandi
30 ottobre 2011