Sold out per “Sogno” di Mattia Boschi” al Teatro Dante di Campi Bisenzio

Lo spettacolo “Sogno” di Mattia Boschi è andato in scena lo scorso sabato 30 novembre al Teatro Dante di Campi Bisenzio, e come nelle aspettative ha registrato un favoloso Sold Out.
Erano diverse centinaia le persone rimaste senza biglietto e si è così deciso di replicare lo spettacolo nel mese di Gennaio, per accontentare tutto il pubblico rimasto deluso e incuriosito da questo giovane talento dell’illusionismo.
L’evento è stato organizzato, curando ogni più piccolo dettaglio, dall’Associazione NiccoTestini che comprerà un defibrillatore da installare nel Centro di Campi, che così sarà uno dei pochissimi comuni a poter vantare di questa iniziativa.
La sala del Teatro alle ore 20.45 era già piena e la tensione tra il pubblico saliva, aspettando l’inizio dello spettacolo, e quando alle ore 21 in punto si sono spente le luci, segno che lo spettacolo aveva inizio, un grande applauso, come un boato è scoppiato tra il pubblico.
Così spettacolari giochi di luce ed effetti speciali hanno introdotto l’atmosfera giusta per gli spettatori, poi come in un “Sogno” si è aperto il sipario mettendo in luce una scenografia molto grande dando il via al vero spettacolo: una cabina telefonica posta al centro della scena, in 5 secondi si riempie di fumo e Mattia Boschi appare da questa nuvola, accentuando l’apparizione con due fiammate di scintille che esplodono sul pubblico.
Inizia così lo spettacolo di Boschi, con ingressi di grosse scenografie ed effetti speciali, peculiarità di questo spettacolo. Molto acclamato è stato un numero inventato da Mattia Boschi e i suoi tecnici, in cui raggi laser passano sulle teste delle persone per poi tornare sul palco e dividere in 4 parti una ballerina che poco dopo sparirà e riapparirà in sala.
Lo spettacolo poi prosegue in maniera molto veloce e affascinante con una lettura del pensiero di uno spettatore. Boschi poi spiega come ha fatto a fare determinate letture psicologiche e si prende una grossa acclamazione da parte del pubblico poichè è riuscito a influenzare con messaggi subliminali uno spettatore per 15 minuti.
A concludere il primo tempo ci pensa un numero molto particolare in cui tutto il pubblico viene teletrasportato nel programna Disney Sketch Up, di cui Mattia è protagonista. Fedeli scenografie e luci e a detta di molti ragazzini presenti in sala, sembrava di essere dentro lo schermo tv!
Il talentuoso artista quindi esegue un numero di teletrasporto con il suo papero Morgan, il quale sparisce dal palco per ritrovarsi in una borsa di una signora tenuta da un bambino, ma ben presto la papera si trasforma in una bellissima ragazza. E con questa strabiliante sorpresa si chiude il primo tempo, facendo piovere sull’entusiasta pubblico in platea coriandoli e nebbia scenografica.
I minuti dell’intervallo passano in fretta è ha inizio il secondo secondo tempo, che si apre con una apparizione di una colomba, la quale rappresenta la spensieratezza e la libertà, per introdurre il numero successivo basato su una storia vera: la storia di un senzatetto che perse lavoro e divorzió dalla moglie e si è ritrovato improvvisamente in mezzo alla strada. Il suo più grande Sogno sarebbe quello di rivedere sua figlia.
Sulla scena un clochard interpretato da Bruno Santini, il quale grazie alle sue qualità attoriali. riesce ad emozionare e commuovere il pubblico in sala.
L’impatto scenografico è notevole e riproduce una strada con lampioni, luna nel cielo e tanti elementi, che rendoono il tutto molto surreale. Poi, dopo un monologo strappalacrime, Santini si addormenta e sogna sua figlia che appare e vola magicamente grazie ad un numero di Mattia Boschi.
Il ruolo della bambina di 7 anni è stato affidato a Vanessa, promettente allieva di Magia di Boschi.
Lo spettacolo prosegue con numeri sempre più mozzafiato e pericolosi e Mattia Boschi si esibisce nel numero della Camicia di forza da cui si libera in meno di soli 2 minuti. Ma come se non bastasse la scenografia, a rendere ancora più spettacolare il tutto, ci hanno pensato due spara-fiamme che lanciavano fiamme alte 3 metri alle spalle dell’illusionista.
Lo spettacolo, avviandosi alla conclusione dedica un numero, molto emozionante, a Cristal e sulle note di Vita, Benedetta Boschi dedica una canzone/poesia a Cristal che fa scattare un grande applauso in memoria di questo grande Artista, tributato in modo molto poetico dai giovani performer.
Inevitabilmente lo spettacolo giunge a termine e il vero grande protagonista Mattia Boschi, lo ritroviamo illuminato al centro del palco e ringrazia di aver sognato “come un bambino che guarda per la prima volta la neve”. Ma c’è ancora tempo per l’ultima magia: strappando pochi pezzi di velina, l’Artista fa uscire dalle sua mani tantissima neve che cade su tutto il pubblico e sul palco. Così come, ancora con un battito di ciglia, l’Artista trasforma completamente il suo abito nero in un abito bianco in frac. Ora sotto la neve, entrano tutti gli artisti vestiti di bianco, prendendosi tutti per mano per ricevere, insieme, i meritati ed infiniti applausi, fino a sfociare in una spontanea standing ovation.
Sebastiano Di Mauro
4 dicembre 2013