Zitti Tutti! al Teatro Out Off di Milano

Dal 16 al 27 febbraio 2022 al Teatro Out Off va in scena Zitti Tutti! di Raffaello Baldini, poeta, scrittore e drammaturgo romagnolo (Santarcangelo di Romagna, 1925/ Milano 2005) e vuole essere un omaggio al suo percorso artistico ed alla sua persona. Lorenzo Loris ne firma la regia.
Il testo, scritto originariamente in romagnolo ci appare un po’ datato. E non perchè sulla scena campeggi un grosso televisore ed un telefono grigio col filo, tipico degli anni ’90.
Ma perchè fotografa un momento storico della nostra società prima dell’era della globalizzazione.
Il monologo cui Gigio Alberti dà corpo e voce, attraversando con maestria e profondità registri iterpretativi diversi, ci appare come un sussulto individuale, un ultimo grido di un uomo che ha scelto proprio di isolarsi prima che l’omologazione che lui già intravede all’orizzonte, lo inglobi.
Eppure il protagonista sessantenne non dovrebbe avere problemi. Vive in provincia, in una parte della sua bella casa dove si è relegato, separato dalla vita della moglie e dei figli, atomi solitari e taciturni con cui non arriva a dialogare.
Ha una vita agiata. Gestisce infatti beni immobili di famiglia. Non ha voluto studiare, dando così un grande dispiacere a sua madre. Ha molto tempo libero che passa pensando. E di pensiero in pensiero, questo va ingrossandosi, come fosse una palla di neve che rotolando si ingigantisce minacciosa, sempre di più.
All’inizio sono pensieri un po’ superficiali tipo: i cinesi e giapponesi sono tutti uguali, come forse noi lo siamo per gli asiatici; però noi siamo diversi. Oppure, la morte arriva per tutti, ricchi e poveri ma se arrivasse ora a me, sarebbe ingiusto. O ancora, dire che il tempo corre è sbagliato, siamo noi che corriamo dietro al tempo e restiamo indietro con tutto. Poi racconta storie di provincia, che benchè apparentemente tranquilla, può trasformarsi in un contenitore di inquietudini.
Sono pensieri dell’uomo medio. E ci si stringe un po’ il cuore ricordando le parole di Pasolini: “Ma lei sa cos’è un uomo medio? È un mostro, un pericoloso delinquente, conformista, colonialista, razzista, schiavista, qualunquista”.
Avvertiamo sempre più incombenti vuoto e solitudine, che si aprono come una voragine nel suo animo. Ci sembra di vedere infatti la sua difficoltà a leggere la realtà che lo circonda come se questa si formasse attorno a lui, indipendentemente da lui, dalle sue azioni.
Racconta per esempio di come durante un piccolo viaggio con la moglie ed alcuni amici, abbia avuto una scivolata con una amica. Era successo cosi, all’improvviso. Un errore, che sarebbe però pronto a rifare per rivivere quel brivido, quella vertigine che aveva fatto vibrare il suo corpo di uomo sessantenne. Da quel giorno però, come se la moglie avesse intuito, la sua crisi matrimoniale era esplosa scatenando in lui una sorta di pericolosa follia già latente.
In questo flusso reale di pensieri ad alta voce, Gigio Alberti offre una vera prova d’attore, passando dall’annoiato, al disilluso, all’esasperato per scivolare, roteando gli occhi, tra le pieghe-piaghe della follia.
Teatro OUT OFF via Mac Mahon 16, Milano
telefono 02 34532140 lunedì ore 10 > 18 e martedì > venerdì ore 10 > 20 sabato ore 16 >20
Ritiro biglietti Uffici via Principe Eugenio 22. Lunedì > venerdì ore 11 > 13;
Botteghino del teatro, via Mac Mahon 16 da martedì a venerdì 1 ora prima dello spettacolo, sabato h 16 >20, domenica h 15 >17
[email protected] – www.teatrooutoff.it
FB @teatrooutoff Instagram @teatrooutoff Linkedin @TeatroOutOff
Orari spettacoli: da martedì a sabato ore 19.30 (domenica ore 16)
Intero 20 euro, Riduzione under 25 / over 65 / 10 Euro Convenzione con il Comune di Milano
Abbonamenti
OutCard
50€ 4 ingressi
J&S Card – Junior (under26) & Senior (over65)
25 € 4 spettacoli
Passepartout Promozione riservata ai residenti del Municipio 8; acquistando la tessera a 10 Euro ingresso a 6 Euro per tutti gli spettacoli in programma escluso Danae Festival
Dal 16 al 27 febbraio 2022
Zitti Tutti!
di Raffaello Baldini
con Gigio Alberti
scene di Stefano Sgarella e Lorenzo Loris
interventi visivi di Stefano Sgarella
luci Luigi Chiaromonte
regia di Lorenzo Loris
produzione Teatro Out Off