Italiani e vacanze 2013: la parola d’ordine è lowcost
Trivago, il principale motore di ricerca online di hotel, ha stilato un rapporto (il primo della sua storia) sulle abitudini dei viaggiatori per le vacanze estive. Queste interessanti statistiche sulla clientela che cerca sul famoso sito, riportano uno spaccato delle abitudini dei turisti e viaggiatori non solo italiani ma di tutto il mondo.
Secondo i numeri, il viaggiatore italiano del 2013 si conferma come un amante del lastminute e della vacanza lowcost. Ben il 18% del campione rientra nella categoria di persone che prenotano le vacanze con una settimana d’anticipo dall’arrivo in hotel. Forse per disorganizzazione, forse per approfittare di offerte all’ultimo minuto, gli italiani comunque non sono i più ritardatari quando si tratta di prenotare una vacanza. La palma di amanti dell’improvvisazione vacanziera sono i cugini spagnoli (22%) ed al secondo posto gli insospettabili inglesi (19%). Per quanto riguarda le ricerche (e non le prenotazioni) i numeri sono ancora più alti per i popoli improvvisatori: il 64% degli spagnoli cerca con meno di un mese di anticipo ed il 63% degli italiani ha la stessa abitudine.
I più organizzati sono, confermando qui la fama di precisi ed organizzati, gli abitanti del Nord Europa: Tedeschi, Norvegesi, Danesi, Svedesi, Finlandesi ed Olandesi prenotano le vacanze due o tre mesi prima. Previdenti ed organizzati i tedeschi, non solo prenotano almeno tre settimane prima (17%), ma sono anche quelli che godono di soggiorni più lunghi, con ben 10 giorni in media di vacanze. Diverse le permanenze di italiani, spagnoli, inglesi, olandesi e francesi le cui vacanze durano in media otto giorni. La media europea si attesta comunque su 8,4 giorni di vacanze, mentre quella statunitense è di 7,6.
Forse sarà il poco tempo a disposizione ma sono proprio gli americani a spendere di più in vacanza. La media di spesa pro capite per i viaggiatori a stelle e strisce per una settimana in hotel è di circa 340€, simile a quella inglese (334€) e Nord Europea (332€), anche se fra questi ultimi spiccano i turisti più ricchi e spendaccioni in assoluto: 413 euro a testa per un settimana in hotel nelle vacanze estive. La media italiana invece è tra le più basse: circa 40€ a testa per notte.
Le parole chiave degli italiani in vacanza si confermano quindi lowcost e lastminute. Concetti che a volte coincidono perché molti di coloro che cercano all’ultimo minuto lo fanno proprio per approfittare di offerte speciali e costi ridotti.
Del resto la crisi ha incentivato la tendenza al risparmio di molti italiani e spesso anche la diffidenza verso le prenotazioni online. Molte delle ricerche di offerte last minute infatti non corrispondono a una prenotazione. I gestori di motori di ricerca specializzati, siti di viaggi, agenzie online o anche di hotel, non offrono assistenza interattiva immediata al cliente.
Un servizio invece che si è dimostrato vitale nel marketing online degli ultimi anni, un valore aggiunto valutato dal viaggiatore come elemento distintivo della qualità del fornitore. L’assistenza in chat fatta da un esperto (e non da un operatore qualunque che ripete quanto scritto nelle email e nel materiale pubblicitario) premia molti operatori del settore come l’agenzia online ViaggiErbacci.it che tra le prime ha introdotto questo servizio per gli utenti.
Molti italiani non più giovani sono infatti ancora diffidenti rispetto agli acquisti online e se si considerano le preferenze per il risparmio, intercettare queste tendenze diventa imprescindibile per accrescere la fiducia di chi usa il web per trovare offerte e pacchetti vacanza. Non si conoscono ancora le mete preferite dagli italiani per l’estate 2013, dato che la tendenza è quella di prenotare all’ultimo momento e, chi se lo potrà permettere, avrà le ferie a fine-luglio/inizio-agosto. E’ possibile fare dei pronostici basandosi sulle tendenze della scorsa stagione.
Nella calda estate 2012 gli italiani si sono mostrati un po’ tradizionalisti anche in fatto di scelta di vacanze. Al primo posto, l’affollatissima (di Italiani e non solo) Barcellona, città amata da ogni italiano in vacanza, tanto che ormai d’estate per le strade di notte è più facile sentir parlare italiano che spagnolo o catalano. Anche i gestori dei locali sono attrezzatissimi con camerieri e PR italiani che ammaliano i compatrioti convincendoli ad entrare!
Al secondo posto c’era Parigi, meta-icona per coppie e romanticoni, al terzo l’intramontabile Rimini, seguita da Londra che l’anno scorso ospitava le Olimpiadi. Al quinto posto immancabile Palma di Maiorca, non distante dalla già citata Barcellona destinazione cult degli italiani e soprattutto, molto vicina ad Ibiza, destinazione scelta da molti per almeno una notte di follia.
di Redazione
24 giugno 2013