Sissi, l’imperatrice che anticipò il fitness

Vienna, la città imperiale per eccellenza, offre ai suoi visitatori un’immersione profonda nella storia degli Asburgo. Tra le sue attrazioni più affascinanti spicca il Sisi Museum, dedicato alla figura enigmatica e affascinante dell’Imperatrice Elisabetta d’Austria, meglio conosciuta come Sissi. Situato nel complesso dell’Hofburg, antica residenza degli Asburgo, il museo offre uno sguardo intimo sulla vita, le passioni e le ossessioni di una donna tanto bella quanto tormentata. Tra abiti, gioielli e oggetti personali, i visitatori possono ripercorrere le tappe salienti della sua esistenza: dalla spensierata infanzia in Baviera al matrimonio precoce con l’Imperatore Francesco Giuseppe, fino all’ossessione per la bellezza. La celebrazione di un’icona del suo tempo che diventa opportunità per riflettere sulla complessità di una donna che, dietro la facciata regale, nascondeva una tragica umanità, per molti versi contemporanea.

La dieta ferrea che precorre i tempi
Uno degli aspetti più noti e al contempo più tragici della vita di Sissi è la sua ossessione per la bellezza. La sua leggendaria forma fisica (il girovita misurava appena 51 centimetri, accentuato da corsetti stretti al punto tale da procurare dolore) era il risultato di un regime alimentare rigoroso. La dieta di Sissi era ben lontana da quella di un’imperatrice del XIX secolo: oltre al latte di capra o di mucca appena munto, Sissi era solita consumare carne cruda e succhi estratti dalla carne, oltre che frutta e verdura. Pane e dolci, comuni sulle tavole aristocratiche dell’epoca, erano quasi completamente banditi. In aggiunta, di tanto in tanto Sissi intraprendeva giornate di digiuno totale, o in cui si nutriva solo di arance.
L’attività fisica tra lo sconcerto della corte
Accanto alla rigida dieta, Sissi praticava un’attività fisica intensa. Ore di equitazione, lunghe passeggiate a piedi (spesso in montagna, con salite ripide che mettevano alla prova la resistenza delle sue dame di compagnia), ginnastica ed esercizi acrobatici facevano parte della sua routine. La sua stanza personale ospitava persino un anello, una sbarra e un rudimentale climber, utilizzati dall’Imperatrice per allenarsi. Questi attrezzi ginnici, oggi considerati comuni in qualsiasi palestra, erano allora una rarità, specialmente in un contesto imperiale. Un’ostinazione nel perseguire un ideale fisico, all’epoca percepita come un’eccentricità, che alimentava lo stupore e l’incomprensione della nobiltà che la circondava.

Una visionaria del fitness
Mentre la sua corte la osservava con sconcerto e perplessità, Sissi stava in realtà gettando le basi per un approccio alla cura del proprio corpo oggi ampiamente diffuso. La ricerca ostinata di una forma fisica impeccabile attraverso una dieta rigida e uno stile di vita attivo la rendono una figura sorprendentemente attuale, che trascende l’immagine romantica e tragica spesso associata al suo nome.