JAZZMI2022: inclusività non solo musicale

Dal 29 settembre al 9 ottobre 2022, torna JAZZMI2022.
Giunto alla sua VII edizione si presenta da solo “dando i numeri”: più di duecento eventi diffusi, oltre cinquecento artisti, ottanta appuntamenti gratuiti, due poli principali, La Triennale e il Blue Note, quaranta spazi cittadini, nove municipi, cinque Comuni dell’area metropolitana coinvolti e undici giorni di festival.
Milano si trasforma così in capitale del jazz e di inclusività. Perchè il jazz la ha nel suo dna. Ha infatto ritmato i movimenti di lotta dello scorso secolo per i diritti civili non solo negli Stati Uniti. Grazie al jazz, milioni di persone hanno cantato ed ancora lo fanno, la loro voglia di libertà, tolleranza, dignità umana.
La direzione artistica di Luciano Linzi e Titti Santini infatti, sin dalla prima edizione ha interpretato l’alternanza tra centro e periferia come cardine di inclusività, aprendosi a nuovi spazi e luoghi e ampliando così la tessitura culturale della città.
JAZZMI AROUND, CUORE E GREEN
Anche se il centro del festival è nel binomio Blue Note e Triennale Milano Teatro, che ospita artisti del calibro di Fabrizio Bosso, Uri Craine e Theo Bleckmann, Joe Armon-Jones, Ilhan Ersahin’s Istanbul Sessions, e molti altri, grazie al sostegno di Fondazione di Comunità Milano a Jazz Around, verranno coinvolti i comuni limitrofi. Sono cinque quelli coinvolti: Carugate, Corsico, Opera nella splendida Abbazia di Mirasole, Rozzano e Trezzano.
Gli eventi di JAZZ Around sono gratuiti e seguono due percorsi: Green, per sensibilizzare ad una cultura ambientale e Cuore, per contrastare la povertà materiale ed educativa.
Per stimolare etica ambientale e sostenibilità, JazzMI attraversa spazi verdi: Cascina Centro Parco, al Parco Nord, Cascina Sant’Ambrogio- CasciNet, Cascina San Romano, Cascina Nascosta, nel Parco Sempione e la magica Abbazia di Chiaravalle.
JAZZMI tra luoghi convenzionali, parchi e spazi urbani
Oltre a Triennale Milano e al Blue Note, come già ricordato i concerti si terranno in molti luoghi convenzionali come Teatro dal Verme, Conservatorio, Teatro Arcimboldi, Teatro Filodrammatici, Alcatraz, Teatro Punto Zero dove il Maestro Intra ci regala una novità assoluta con gli archi dei Civici Corsi di Jazz della Scuola Civica C Abbado.

Molti invece gli spazi non istituzionali che raccontano però una città ricca di pluralità di sguardi e di narrazioni. Oltre ai parchi ricordiamo qui tra i tanti, il Silos Armani, Magazzini Generali, Corte dei Miracoli, Babitonga Cafè, Sheraton Milano San Siro, Magnete, Arci Grossoni, Hilton Milano, Arca, Bonaventura Music Club, mare culturale urbano, Anteo, Politecnico Milano.
In particolare ricordiamo il Volvo Studio, in Viale della Liberazione, angolo Melchiorre Gioia. Qui tutti gli eventi sono gratuiti in quanto sponsorizzati da Volvo che ha deciso di dare spazio a giovani e promettenti musicisti.
JAZZMI oltre 500 artisti
Accanto a loro troviamo invece artisti come: The Cinematic Orchestra , Jean-Phi Dary & Jeff Mills, Mario Biondi And High Five Quintet Reunited, Alfa Mist, Venerus + Casino Royale, Paolo Fresu, Raphael Gualazzi, Azymuth Fabrizio Bosso Quartet, Ilhan Ersahin’s Istanbul Sessions + Michael Leonhart & Jswiss, Bobby Solo + Boogie Boy, Emma-Jean Thackray, Vijay Iyer, Joe Armon, Jones, Craig Taborn C’mon Tigre, Uri Caine & Theo Bleckmann, Antonello Salis & Simone Zanchini, Hypnotic Brass Ensemble, Keyon Harrold, Claudio Fasoli “NEXT” Quartet, Avishai Cohen Quartet, Matt Bianco, Billy Hart & Ethan Iverson Quartet, Jeremy Pelt Quintet, Myles Sanko, Richard Marx, Ill Considered.
JAZZMI ospita nel suo programma due occasioni di sinestesia tra musica e arte. Roberto Mutti presenta “Roberto Polillo – Jazz Drummers” dal 28 settembre al 31 dicembre presso il Blue Note Milano. Dal 17 settembre al 31 dicembre JAZZMI segnala “William P. Gottlieb – A Jazz Story. La Storia Raccontata dalla Fotografia” in anteprima assoluta per l’Italia, presso la Casa di Vetro.
JAZZMI è ideato e prodotto da Associazione JAZZMI, Ponderosa Music & Art e Triennale Milano Teatro, in collaborazione con Blue Note Milano. È realizzato grazie al Comune di Milano, con il contributo del Ministero della Cultura, main partner Volvo e Intesa Sanpaolo; partner Armani/Silos, NeN, Bicocca Village, RED Bistrot Libreria, Babitonga Cafè. I supporter sono Fondazione di Comunità Milano e Fondazione Cariplo. Con il prezioso supporto dei partner tecnici Griffa Pianoforti, Tagliabue e Serazio Pianoforti. Con il contributo di Comune di Carugate, Comune di Corsico, Comune di Opera, Comune di Rozzano, Comune di Trezzano sul Naviglio.