Retrogames: Viaggo nella storia dei videogames #1
VIAGGIO NELLA STORIA DEI VIDEOGAMES #1
ALBORI DEL VIDEOGIOCO
In questa serie di articoli vogliamo andare a scoprire insieme la storia del videogioco, ovvero una serie di avvenimenti storici di rilevante importanza che hanno reso l’industria videoludica quello che è oggi. Partendo quindi dal primo videogame, passando per la prima console ed arrivando poi alla costituzione delle grandi aziende che ancora oggi rappresentano dei punti saldi dell’industria, cercheremo di proporvi in pillole i momenti più salienti di questo settore che tanto ci appassiona. Buona lettura!
Quando Hardware e Software non esistevano
Siamo nel lontano 1947 e più specificatamente parliamo del 25 Gennaio di quell’anno, giorno in cui viene depositato il brevetto (ufficializzato poi nel ‘48) riguardante il primo gioco elettronico da visualizzare su tubo catodico, denominato per l’appunto Cathode-Ray Amusement Device. L’idea è di Thomas Toliver Goldsmith Jr. ed Estle Ray Mann.
All’epoca il mondo era reduce dalla seconda guerra mondiale, e le tecnologie relative a quel periodo erano per la maggiore incentrate sullo sviluppo di armi ed attrezzature belliche. Ecco quindi che il primo videogioco è ispirato agli schermi radar e quindi alla simulazione del lancio di un missile verso il suo bersaglio, con tanto di manopole utilizzate come controller. Ovviamente parliamo di un’epoca primordiale per ciò che riguarda l’informatica ed infatti ancora non esisteva la distinzione fra hardware e software. Di conseguenza non vi era possibilità di poter disegnare digitalmente la grafica di un contenuto. Proprio per questo gli ideatori del gioco utilizzarono etichette stampate su pellicola trasparente per contrassegnare su schermo i bersagli da colpire.
Brevetto del Cathode-ray Amusement Device
Il progetto purtroppo rimase solo su carta, poiché a causa degli elevati costi di produzione il prodotto non fu mai commercializzato. I suoi ideatori, in compenso, ricevettero numerose onorificenze negli anni a seguire, per aver contribuito in maniera fondamentale allo sviluppo di tecnologie che avrebbero poi portato avanti l’industria televisiva e quella del gaming.
Thomas Toliver Goldsmith Jr. (sinistra), Estle Ray Mann (destra)
Il primo computer da gaming
Il successivo passo nel mondo dei videogame fu mosso dalla Ferranti, azienda britannica che si occupava della costruzione di componenti e macchine elettroniche ad uso principalmente militare ed industriale. Ad essa viene anche attribuito il grande merito di aver commercializzato il primo computer ad uso generale della storia, il Ferranti Mark 1, presentato nel 1951. Ma sempre nello stesso anno Ferranti produce anche il Nimrod, ovvero il primo computer al mondo dedicato a giocare e, più precisamente, in grado di riprodurre il gioco del Nim.
Il Nimrod, un computer da gaming sicuramente non adatto a tutti i salotti!
Il Nim è un gioco matematico a due giocatori basato sul sistema binario. Su un variabile numero di pile vengono posti diversi tipi di elementi (entrambe le scelte vengono fatte ad inizio partita dai giocatori), e lo scopo del gioco, eseguendo con logica determinati calcoli, è quello di eliminare tutti gli elementi dalle pile. Il vincitore è colui che riesce ad eliminare l’ultimo elemento rimasto in gioco. Il sistema di controllo era prevalentemente di stampo analogico, con un pannello corredato di spie luminose ad assolvere la funzione di monitor ed una pulsantiera grande quanto un tavolo per effettuare le varie mosse. Il gioco del Nim divenne comunque abbastanza popolare grazie ad una strategia di vittoria abbastanza semplice, ma per quanto riguarda la macchina da gioco Nimrod, essa venne presentata al Festival of Britain del 1951 e smantellata subito dopo l’evento senza mai essere commercializzata, probabilmente anche a causa delle imponenti dimensioni del computer.
Il nostro viaggio alla scoperta della storia dei videogiochi si ferma qui per oggi, ma non mancate il prossimo appuntamento, in cui si parlerà del primo videogioco distribuito su larga scala, lo sviluppo della prima console da gioco della storia e molto altro ancora!