2Dark è un titolo indipendente sviluppato dalla Gloomywood in cui all’interno risiede il creatore di Alone In The Dark, ecco perchè c’erano tante aspettative su questo titolo. Il gioco possiamo definirlo un Survival Horror con fasi stealth e ambientazioni cupe e piene di terrore.
BAMBINI
I bambini saranno i protagonisti di questo titolo, infatti il tutto parte da una serata nei boschi con il nostro Smith e con la sua famiglia, composta da sua moglie e da i suoi due bambini.
Ad un certo punto i figli e la moglie vanno a farsi un giro e Smith poco dopo sente degli urli e rumori insoliti e, andando a controllare,scopre la tragedia: trova la moglie morta e i figli spariti.
Questo è il pretesto della storia e infatti il nostro obiettivo sarà trovare i nostri figli e salvare tutti i bambini sparsi per la città e imprigionati. Perché bambini imprigionati? perché in città c’è qualcuno molto malvagio che li commercia e li manda al macello.
UN LAVORO MAI FINITO
Smith era un ex agente ed era stato esonerato dopo la scomparsa dei figli, perchè aveva questa ossessione e credeva che qualcuno in città rapisse i bambini ma i suoi colleghi e i capi non gli credevano. Allora parte per questa missione, ma da solo, senza aiuti.
NON TI VEDO MA TI VEDO
Una caratteristica che non ci è andata giù è lo Stealth, veramente approssimato,molti nemici quando hanno un’arma in mano, anche se sono al buio, non possono essere uccisi con il semplice colpo mentre altri si, questa cosa non l’abbiamo capita.
Per un gioco così possiamo dire che è un problema abbastanza grave, dato che è una caratteristica fondamentale di molti livelli. L’I.A nemica, infatti, in certi casi è fin troppo intelligente dato che sa già dove sei senza neanche vederti e questo sicuramente può portare tanta frustrazione, mentre certe volte è veramente pessima, dato che si blocca nei muri o cose del genere.
ARTISTICAMENTE DA PAURA
L’arte c’è tutta, sia graficamente e sia musicalmente. La grafica è a vecchio stile e per un gioco di questo calibro possiamo solamente dire che è azzeccata in pieno. Possiamo dire la stessa cosa delle musiche, che danno una sensazione di inquietudine e orrore.
Un ultimo pregio non da poco sono le ambientazioni, sono tutte caratterizzate con una cura maniacale da rimanere impresse, stessa cosa per i nemici e le situazioni in cui capiterete.
TROFEI
I trofei di 2DARK sono abbastanza semplici tranne uno che è veramente lungo e che potrebbe farvi perdere la voglia di finirlo al 100%, ed è quello di raccogliere tutte le caramelle rosa all’interno del gioco che non sono proprio poche, ma di sicuro non è impossibile.
QUALCOSA DI INNOVATIVO
Il titolo ha due caratteristiche che prima d’ora non avevo mai visto in un gioco che possono però risultare in un caso fastidiose.
La prima è la funzione di salvataggio, in cui per salvare dovrai fumarti una sigaretta dato che il protagonista è un fumatore accanito, questa cosa l’ho trovata geniale.
La seconda è l’inventario che si può aprire nella parte sinistra dello schermo ed è suddiviso a colonne, questo può portare problemi dato che dovrai spostarti velocemente per selezionare un oggetto, ma può essere anche arginato spostando prima i vari oggetti per avere una selezione più veloce.
TANTO GAMEPLAY MA POCA STORIA 2DARK
è questo, tanto gameplay ma poca storia. Diciamo che alla fine la trama è un pretesto per andare avanti, ma sono le varie tattiche per portare i bambini in salvo che ti fanno amare il gioco.
Di sicuro il titolo ha tantissimi pregi ma anche difetti, in particolare uno abbastanza grave citato prima, ma per il resto è veramente godibile e divertente e soprattutto è giocabile da qualsiasi persona dato che il livello di difficoltà è medio basso e comunque si può salvare in ogni situazione senza limite o autosalvataggi.