Onrush, il racing game più sottovalutato dell’anno!

Vi ricordate i ragazzi di Evolution Games? Si, proprio quelli di Motorstorm e Driveclub.
Oggi andremo ad analizzare un titolo che ci ha divertito come dei bambini al parco giochi, il titolo in questione si chiama Onrush. Ma partiamo dal principio, i ragazzi di Evolution riuscirono a sfondare nel mercato grazie a quella perla di Motorstorm, titolo corsistico Off Road esclusivamente per Playstation 3.
Su Playstation 4 ci provarono con Driveclub, un prodotto che in parte si ispirava più ad un Gran Turismo però con circuiti ben definiti, il titolo riuscì a spaccare il pubblico in due parti, c’è chi lo amava alla follia e chi invece lo odiava profondamente.
Ma il problema più grave di Driveclub è stata la natura Online che al Day One non funzionava a dovere con gravi problemi al Network.
Ma da qui parte il periodo nero del Team, i dipendenti vengono licenziati da Sony che però per fortuna riescono ad accasarsi da Codemasters.
Ecco che nasce Onrush, un titolo che si ispira fortemente a Motorstorm sia come Gameplay e ambientazioni, però con una natura diversa.. distruggere gli avversari.
Distruzione e spettacolo
Onrush seppur sia un gioco fortemente improntato all’Online ha anche un Offline bello ricco che ci ha tenuti impegnati qualcosa come 20 ore minimo.
Parliamo della componente Single Player, subito partiremo con eventi molto facili in cui per riuscire a conquistare l’evento dovremo completare tutti gli obiettivi.
Ma la difficoltà andando avanti salirà sempre di più fino ad arrivare nelle parti finali che ci costringerà a gareggiare col coltello fra i denti.
Questo prodotto si basa molto sulla spettacolarità e sulla velocità e tutto questo viene aiutato da un frame rate bello solido e che non pecca veramente mai!
Ci sono diversi tipi di eventi che si alternano fra loro e questo da ampio respiro al fattore diversità ed evita di diventare ripetitivo alla lunga.
L’unico difetto che abbiamo trovato verso il finale del gioco è la costrizione di farti sudare le gare a tutti i costi anche se giochi benissimo e senza errori. Probabilmente questo fattore è dovuto al fatto che essendo le ultime gare volevano renderle un pochino più complicate, ma purtroppo non sono riusciti a mascherare bene l’ingiustizia. Una difficoltà forzata.
Parlando della componente Online il discorso è il medesimo, cambia solamente che giochi con avversari umani ed è competitivo dato che ci sono i tornei stagionali. Oltre al giocare si possono personalizzare personaggi e veicoli dando quindi sfoggio alla nostra personalità tramite la personalizzazione.
Vogliamo dare una menzione d’onore anche alle musiche, sono veramente spettacolari e riescono a dare quel tocco di adrenalina in più alle gare.
Destino beffardo
Però purtroppo il gioco non ha venduto come ci si aspettava tanto che Codemaster ha dato il benservito agli sviluppatori.
Incredibile come anche se sviluppi un gioco veramente bello a volte le cose non vanno nel verso giusto.Speriamo che questi ragazzi trovino il giusto successo che meritano in un futuro.
Tornando al gioco e dando un parere finale ci sentiamo di consigliarlo caldamente agli amanti dei Racing, questo Onrush sicuramente potrebbe essere una piccola perla che vi siete persi, un prodotto in grado di dare ottimi di grande divertimento e ottimo Level Design, assolutamente da provare.