di Ivan Figurino Gangitano
Padova, una 46enne è stata condannata oggi ad 1 anno e 4 mesi di reclusione ed a risarcire 16 mila euro al cognato, questo è solo il prologo di una vicenda nata tra le mura domestiche tra bugie e sesso.
La vicenda nasce nel 2006, quando spinti dalla passione e dell’attrazione, inizia una storia di sesso tra un uomo e una donna, peccato però che lei è la sorella dell’attuale moglie dell’uomo, e questo porta per un anno ad una storia illecita e quasi morbosa. Fino a quando l’uomo decide di cercare di recuperare il rapporto con la legittima consorte, a questa decisione però la cognata/amante reagisce prima con delle minacce di raccontare tutto alla sorella e poi si spinge fino ad un’azione legale, una denuncia per violenza sessuale.
Le autorità giudiziarie in considerazione di questa denuncia e delle dichiarazioni della donna, incominciano ad avviare le indagini ed ogni adempimento necessario, iscrivendo anche nel registro degli indagati l’uomo, il quale reagisce querelando a sua volta la donna per calunnia e diffamazione ma soprattutto presentando alle autorità giudiziarie un asso nella manica, due dvd hard amatoriali.
I protagonisti di questi film d’autore non erano altri che l’uomo con la cognata durante i loro incontri sessuali, dimostrando così il consenso e la partecipazione della donna e portando oggi all’emissione di una sentenza di condanna della cognata.