Premio Franco Enriquez a Sirolo: fantasia e impegno civile

“Il Teatro è libertà e purezza, è fantasia” ricordava Franco Enriquez, regista teatrale e d’opera italiano, nato a Firenze il 20 novembre 1927 e scomparso prematuramente ad Ancona il 30 agosto 1980.
E per la sua passione, aveva abbandonato gli studi universitari per lavorare come assistente di Luchino Visconti e Strehler. Al teatro ha dedicato la vita. Ricoverato in una clinica ad Ancona, vi mori il 30 agosto 1980. In un manoscritto di poesie dal titolo Elegie a Sirolo, Enriquez aveva manifestato la volontà di essere sepolto in questo gioiello medievale, che per colori, profumi e tesori rappresenta la fantasia del creato. Ed è qui a Sirolo, nelle Marche, terra di origine della sua collega e compagna Valeria Moriconi, che grazie ad alcuni amici di Franco e a Valeria, è nato il Centro Studi Drammaturgici Internazionali Franco Enriquez. Il centro si occupa di diffondere materiale relativo al teatro e allo spettacolo in generale; nel 1985 ha ideato, il primo
Festival di Teatro alle Cave, in uno scenario surreale di una cava dismessa; negli anni successivi ha dato vita al festival Franco Enriquez “ Teatro è fantasia” che si svolge nella stupenda cornice del teatro Comunale Cortesi di Sirolo nel mese di Agosto. Oltre ad una mostra permanente sull’opera di Enriquez, il festival prevede un premio per un teatro e una comunicazione di impegno civile che porta il nome del grande regista scomparso “Premio Franco Enriquez”. Esso prevede due sezioni: quella per la drammaturgia e quella per i diversi linguaggi comunicativi. Quest’anno, la cerimonia di consegna dei premi avverrà Venerdì 30 agosto 2013 alle ore 21.30 durante la serata di gala presso il Teatro Cortesi di Sirolo. Nella sezione relativa al Teatro, abbiamo un doppio riconoscimento ad Andrée Ruth Shammah per la migliore Direzione Artistica e per il Teatro Franco Parenti di Milano, da lei diretto, per la migliore programmazione e produzione; doppio riconoscimento anche a Andrea Caimmi per la drammaturgia e come miglior interprete maschile; premiato anche il “giovane” Teatro Della Pergola di Firenze per la programmazione e produzione teatrale; Lucia Calamaro come miglior autrice, interprete e regista; Marina Coli come miglior autrice e attrice; Marta Cuscuna’ come miglior attrice. Nella sezione relativa ai diversi linguaggi comunicativi, troviamo premiati coloro che, attraverso il loro linguaggio e l’impegno civile, costruiscono un importante legame tra il singolo e la società civile, tra il singolo e la comunità. Premiati sono: il F.A.I. Marche, per l’opera di sensibilizzazione e recupero del patrimonio artistico italiano; Giusy Versace, come miglior autrice per il suo libro autobiografico dove racconta le risorse trovate anche nel “limite” dato dalla disabilità; Mino Freda, miglior compositore musicale di impegno sociale e civile; Davide De Amicis, miglior pittore emergente. E ancora Gianmarco Fraska per la miglior novità discografica 2013; Marco Massa, miglior autore di canzone d’autore; Alessandro Piva, miglior regista cinematografico 2013;Aurora Ballarini, miglior interprete femminile di canzone e musica d’autore.
di Raffaella Roversi
27 agosto 2013