Le Allegre Comari di Windsor, tutto nel mondo è burla!
Le Allegre Comari di Windsor, in scena al Teatro Carcano di Milano sino a domenica 3 marzo 2019, vi faranno divertire.
Perchè, pie e bigotte per necessità, più che per vocazione, nella riscrittura di Edoardo Erba e nella regia di Serena Sinigaglia lasceranno cadere tutti i veli inibitori e daranno sfogo a desideri più reconditi in una giostra contagiosa di fantasia, ritmo, movimento e musica.
La drammaturgia di Erba è colorita, moderna, carica di ritmo e doppi sensi ma mai volgare, declinata talvolta, in un ilare dialetto lombardo.
La regia spumeggiante della Sinigaglia, lascia libertà personale alle protagoniste che hanno momenti da “soliste”, pur rispettando l’equilibrio corale della piéce. Si intuisce un forte legame di fiducia e rispetto reciproco tra regista e attrici.
Velata critica sociale
Le Allegre Comari di Windsor, dicevamo, sono borghesi, pie e bigotte, vestite con abiti contemporanei bianchi, un po’ avanti negli anni, trascurate dai mariti che sono soliti “uccellare” altrove. La signora Ford si ritrova a casa della signora Page per bere il tea, mentre la figlia giovane, Anna Page, fantastica del suo amore ostacolato dai genitori, con la loro cameriera Quickly, un donnone tipo Mamy.
I discorsi sono generalmente piatti, come le loro vite e i loro corpi un po’ legnosi (ma vogliosi). La fisicità infatti, per quanto profondamente, nascostamente e vergognosamente desiderata, è totalmente assente dalle loro vite. Ma che fremito le pervade quando si vedono recapitare una lettera d’amore da Sir Falstaff! Ed oggi hanno entrambe questa notizia eccezionale da comunicarsi durante l’ora del tea. Peccato che le due lettere siano identiche, il che esclude che i loro corpi “casti”, abbiano ispirato il “laido e libidinoso” Sir.
Un affronto simile deve essere punito, concordano entrambe! Ecco allora che Le allegre comari di Windsor da oneste e pie, si trasformano in grandi burlone e mettono in atto piccole vendette ai danni di Falstaff. Ma lui è assente e quindi le comari fanno della povera cameriera Quickly, la loro cavia.
Le comari burlone
Capovolgendo infatti la tradizione shakespeariana che voleva in scena tutti uomini, qui troverete tutte donne anche se le loro continue allusioni al mondo maschile non lo fanno sentire distante.
Quickly è messa nella cesta dei panni sporchi da buttare nel Tamigi; e la “fiaccolata pedagogica” per sradicare le cattive idee dalla testa del “porco” nella foresta di Windsor, tra fate e folletti, la vede al centro della notte da tregenda. Mentre le comari sono li che inscenano il tutto, tra riflessi lunari, ombre della notte, e un crescendo di “ruzzola e pizzica” cantato dal pubblico diviso in uomini e donne, simpaticamente invitato a partecipare al rito catartico, arriva la notizia che Falstaff è morto.
La vendetta, Edoardo Erba, l’ha fatta compiere al buon Dio! Ma non per questo viene a mancare il monito alle acide e ipocrite beghine di “legno” diventate vecchie, prima di diventare sagge! Quickly ha ristabilito l’equilibrio: la “merry” England è salva (e la società tutta!)! Intanto regia, drammaturgia e recitazione, strizzano l’occhio al pubblico.
Le Allegri Comari di Windsor è coprodotto da Fondazione Teatro di Napoli-Teatro Bellini e Atir Teatro Ringhiera che prosegue anche qui al Carcano, la sua stagione “ATIR On The Road”.
Teatro Carcano
corso di Porta Romana, 63 – 20122 Milano
info@teatrocarcano.com | www.teatrocarcano.com
Orari: martedì e venerdì ore 19,30 | mercoledì, giovedì e sabato ore 20,30 | domenica ore 16,00
Durata: 1 ora e 20 minuti. Lo spettacolo non ha intervallo
Prezzi: poltronissima € 34,00 |balconata € 25,00 |over 65 € 22,00/18,00/17,00/14,50 | under 26 € 15,00/13,50
È valido “Invito a Teatro” (tagliando ATIR Teatro Ringhiera)
Prenotazioni: 02 55181377 | 02 55181362
Prevendite Online: www.ticketone.it | www.happyticket.it | www.vivaticket.it
Al Teatro Carcano di Milano
da giovedì 21 febbraio a domenica 3 marzo 2019
Le Allegre Comari di Windsor
di William Shakespeare
adattamento Edoardo Erba
Con Mila Boeri/Anne Page; Annagaia Marchioro/Comare Page; Chiara Stoppa/Quickly; Virginia Zini/Comare Ford; Giulia Bertasi /Fenton/fisarmonica
Scene Federica Pellati |Costumi Katarina Vukcevic | Luci Giuliano Almerighi
Consulente musicale Federica Falasconi | Assistente alla regia Giada Ulivi
Regia Serena Sinigaglia
Coproduzione Fondazione Teatro di Napoli-Teatro Bellini|ATIR Teatro Ringhiera