Falafel Express, tra campi di ceci e ricerca identitaria

É un piccolo viaggio quello che offre Falafel Express, lo spettacolo andato in scena dal 15 maggio al 20 maggio 2018 a Campo Teatrale, Milano, per la regia di Elisabetta Carosio. Un viaggio attraverso il mondo del ventenne Mahdi, nato e cresciuto in Italia, in Puglia, da genitori extracomunitari.
La sua vita, molto legata al territorio e alla sua comunità, sembra però appesantita dal mosaico di identità che la compongono: padre egiziano e madre siriana.
Si sente italiano, anche se non ha ancora la cittadinanza e ogni volta che gli vengono chiesti i documenti ad un posto di blocco, deve tirar fuori un dossier comprovante il suo diritto a vivere sul suolo italico.
E si si sente anche un po’ arabo, visto i forti legami con la famiglia paterna e la conoscenza della lingua araba. Al punto da decidere di fare, dopo il liceo, lingua araba in un’università del nord.
Qui si scontra con pregiudizi ed insulti, verso la sua persona, la sua razza e la sua religione. Ma anche con l’illusione della propria conoscenza linguistica e culturale e, di conseguenza, con i suoi limiti. La lingua araba si dimostra infatti molto più sconosciuta e ostica di quanto avesse pensato. Dagli italiani non è considerato italiano. Da qui la voglia di conoscere la terra di suo padre, l’Egitto, con la luce, il caldo, i campi di ceci e gli egiziani, che non lo considerano egiziano.
Tra desiderio di mantenere la tradizione araba, e timore e voglia di tradirla, per aprirsi a quella italiana, cresce il bisogno di scoprire la propria identità dall’interno e non come riflesso dello sguardo degli altri.
La drammaturgia, che porta la firma di Roberto Scarpetti, è molto aderente alla realtà, e crea, con pacatezza, un tocco di umorismo e un pizzico di poesia scenica, domande e riflessioni in una polifonia di punti di vista.
Falafel Express raggiunge ogni tipo di spettatore, anche giovanissimo e lo invita ad immergersi con leggerezza, nella dimensione della multiculturalità grazie anche alle trovate sceniche, al dinamismo dei bravissimi attori, Simone Formicola, Gabriele Genovese, Alice Giroldini, Matteo Palazzo, e al linguaggio semplice e diretto.
CAMPO TEATRALE
via Cambiasi 10 – Milano
Metro MM2 Udine-Lambrate
Linee di superficie 55-62
intero: 20 euro – ridotto: 14 euro
Telefono: 02/26113133
comunicazione@campoteatrale.it www.campoteatrale.it
Progetto e regia di Elisabetta Carosio
Con Simone Formicola, Gabriele Genovese, Alice Giroldini, Matteo Palazzo
Assistenti alla regia e ai costumi Silvia Pierantoni Giua, Annalisa D’Urbano, Giulia Cabrini
Produzione Compagnia Lumen. Progetti, arti, teatro.