Europa League – Il Napoli sbatte sullo Swansea 0-0
Gli uomini di Benitez, nell’andata dei sedicesimi di finale di Europa League, si bloccano in trasferta contro lo Swansea, in un match cominciato in maniera promettente, ma rivelatosi più pericoloso del previsto. Tra una settimana il verdetto al San Paolo, con i partenopei obbligati a vincere per passare il turno. Napoli in campo con la sorpresa Henrique dal primo minuto al posto di Albiol, con Britos per Fernandez e Reveillere per Ghoulam; Higuain dall’inizio nonostante i problemi alla schiena.
Inizio di match molto vivace, con occasioni da una parte e dall’altra. Al 2’ Inler apre sulla destra al limite dell’area per Callejon, che tira forte ad incrociare, ma la palla esce di poco. Al 4’ Callejon serve centralmente Hamsik, che dai 20 metri lascia partire un bolide, al lato di un soffio. Al 5’ Dyer gira sotto al sette un filtrante in area: Rafael compie un miracolo. AL 22’ gran contropiede dello Swansea: Reveillere e Britos non si intendono e lasciano Bony a tu per tu con Rafael, che lo ipnotizza, deviando in angolo. Il finale di primo tempo vede il Napoli schiacciato nella propria metà campo, rifugiandosi spesso in calcio d’angolo, o affidandosi alle parate di Rafael sui tiri da fuori dello Swansea. Si chiude sullo 0-0, ma i padroni di casa sono pericolosissimi.
Il secondo tempo riprende con Reina tra i pali al posto dell’infortunato Rafael. Il Napoli, tranne un sussulto iniziale di Higuain, si spegne e lascia ai padroni di casa l’organizzazione di gioco e le occasioni. Al 66’ colpo di testa di Williams e risposta d’istinto di Reina. Al 75’ gran tiro ad incrociare dalla sinistra di Routledge e Reina ancora una volta salva. La ripresa è comunque meno ricca di emozioni e il Napoli sembra accontentarsi di chiudere senza subire: la gara, infatti, termina a reti bianche.
Per quello che si è visto in campo il pari, per i partenopei, è più che prezioso e il ritorno in casa concede buone possibilità di passare il turno. La squadra ha sofferto, non poco, anche a causa di una difesa rimaneggiata, per via del turn-over e dei pochi ricambi validi in avanti. Insufficiente la prova di Reveillere, sempre bruciato in velocità da Dyer e di Higuain, mai entrato in partita. Ottime invece le prestazioni dei portieri napoletani, uno per tempo, che hanno tenuto a galla la loro squadra. Complimenti allo Swansea, veloce ed intenso, che ha messo a dura prova una squadra di livello come il Napoli di Benitez.
TABELLINO
SWANSEA (4-2-3-1): Vorm; Rangel, Chico, Williams, Davies; Canas (26′ st Shelvey), Britton; Routledge, Hernandez (11′ st De Guzman), Dyer (33′ st Emnes); Bony. A disp.: Tremmel, Amat, Taylor, N’gog. All.: Monk
NAPOLI (4-2-3-1): Rafael (1′ st Reina); Maggio, Britos, Henrique, Reveillere; Inler, Dzemaili; Insigne (29′ st Mertens), Hamsik, Callejon; Higuain (39′ st Pandev). A disp.: Albiol, Ghoulam, Behrami, Zapata. All.: Benitez
Arbitro: Bebek
Marcatori: –
Ammoniti: Hernandez, De Guzman (S), Insigne, Maggio, Hamsik (N)
Espulsi: /
di Sacha Iafisco
21 febbraio 2014