Orchestra Sinfonica di Milano: la nuova stagione 2022/23
L’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi cambia nome e diventa Orchestra Sinfonica di Milano. Il nuovo brand, che si ispira a Milano anche nel logo, consente da subito un’identificazione inequivocabile: l’orchestra di musica sinfonica di Milano, rappresentante musicale della città e della Lombardia in Italia e nel mondo.
Se cambia l’immagine, resta però invariato il forte rapporto di fiducia con sostenitori e pubblico visto che l’Orchestra Sinfonica di Milano resta la prima istituzione culturale in Italia cui i contribuenti destinano il loro 5×1000.
Orchestra Sinfonica di Milano: Hub Culturale della città
La sua attività è forse ora, dopo due anni di pandemia e nel pieno di una guerra che tocca principi e equilibri europei, ancora più importante: promuovere e diffondere la cultura musicale, puntando su formazione e preziosi legami, per creare un senso comune di appartenenza capace di andare oltre barriere geografiche, culturali e generazionali.
Per questo l’Auditorium di Milano è sempre più pensato come Hub Culturale della città, un laboratorio continuo di cooperazione tra realtà milanesi (tra le altre Piccolo Teatro e Teatro Gerolamo), lombarde, italiane e internazionali. Numerose le sue tournée all’estero.
Orchestra Sinfonica di Milano, la nuova stagione
La stagione 2022/23 è costituita principalmente dalla Stagione Sinfonica. Ci saranno 32 programmi sinfonici, 12 brani mai eseguiti, 2 co-commissioni internazionali, 6 debutti di importanti direttori e direttrici, 15 solisti di fama internazionale. Si torna quindi a fare musica senza distanziamento e per un’intera stagione.
Da segnalare tra i tantissimi bellissimi concerti: l’Oratorio di Natale di Bach, il Festival Rachmaninov in occasione del suo 150esimo anniversario della nascita, Il Messia di Händel e il Parsifal, atto II col coro sinfonico di Milano.
Come tutti gli anni il concerto di inaugurazione è al Teatro alla Scala. Sarà domenica 11 Settembre 2022 e vede un doppio debutto: quello di Andrey Boreyko che ricoprirà il ruolo di Direttore Residente dell’Orchestra Sinfonica di Milano, dopo che Claus Flor ha concluso il suo mandato e quello dei magnetici fratelli Lucas e Arthur Jussen, artisti in residenza.
Ci saranno nuovi compagni di viaggio: Alondra de La Parra, direttrice ospite messicana, il giovane Jaume Santonja, classe 1986, e Kolja Blacher.
Orchestra Sinfonica di Milano rassegne collaterali
Tuttavia il programma per la prossima stagione prevede, per ampliare sostenitori e pubblico, nuove proposte musicali e parallelamente formule di abbonamento sempre più inclusive.
Ricordiamo le numerose rassegne collaterali: Crescendo in Musica (7 appuntamenti in collaborazione con la Scuola di Teatro Paolo Grassi) per bambini regazzi e famiglie; Musica da Cameretta (4 appuntamenti per i più giovani, sempre in collaborazione con la Paolo Grassi, che si confrontano con l’orchestra dei ragazzi), POPs (6 appuntamenti tra musica rock e film); Musica & Scienza (3 appuntamenti con scienziati che ci permettono di approfondire la conoscenza del linguaggio musicale con analogie e parallelismi a discipline scientifiche: quest’anno con Simone Iovenitti, astrofisico, Laura Ferreri, neuroscienziata, e Telmo Pievani, evoluzionista); Orchestra Sinfonica Giovanile di Milano (ultima nata delle formazioni della Fondazione in cui giovani professionisti affiancati dalle nostre prime parti si affacciano al mondo della grande Musica guidati dalle bacchette prestigiose della nostra Stagione Sinfonica in concerti travolgenti per energia e musicalità); Orchestre Kids e Junior; Orchestra Amatoriale di Milano.
Orchestra Sinfonica di Milano e Ernst Knam
Ulteriore novità: i Concerti da Gustare. Insieme ad Ernst Knam, leggendario Maître Chocolatier, nel suo nuovo ruolo di Creative Partner della nostra Fondazione. Due appuntamenti in cui associare alla scoperta di brani musicali del nostro repertorio, l’assaggio guidato delle molteplici varietà di cioccolati e cioccolatini.