L’Aquila: decima udienza del processo alla Commissione Grandi Rischi senza Bertolaso
Nella giornata di ieri presso il tribunale dell’Aquila si è svolta la decima udienza del processo alla Commissione Grandi Rischi – prosegue il processo a ritmi serrati presieduto dal giudice Marco Billi per arrivare ad accertare le responsabilità in relazione al tragico bilancio del terremoto che il 6 aprile 2009 sconvolse la vita degli aquilani.
Tutti presenti in aula i sette componenti della Commissione accusati di omicidio colposo, lesioni personali colpose e cooperazione nel delitto colposo – tra questi spiccano l’allora presidente dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, Enzo Boschi, il direttore del Centro nazionale terremoti, Gian Michele Calvi, direttore dell’ufficio rischio sismico di Protezione civile, Mauro Dolce.
Assente in aula il super-teste Guido Bertolaso – nominato capo del Dipartimento di Protezione Civile nel 2001, il 6 aprile 2009 gli viene assegnato l’incarico di Commissario straordinario per l’emergenza nella gestione del dopo terremoto dell’Abruzzo. L’11 novembre 2010 si dimette da Capo Dipartimento della Protezione Civile Nazionale, lasciando il posto a Franco Gabrielli. L’ex capo della Protezione Civile era atteso quale testimone chiave contro la Commissione Grandi Rischi per via dell’importante incarico che rivestì all’epoca del terremoto, ma ha fatto sapere che si trova all’estero. La raccomandata a firma della moglie, in cui si informava che Bertolaso non si trovava in Italia e che non vi avrebbe fatto ritorno prima del 15 gennaio, è stata depositata ad apertura dell’udienza dal sostituto procuratore Roberta D’Avolio.
di Patrizia Tarli
13 gennaio 2012