Teramo: vandali in azione nel cuore della città

L’ANPI:” tali atti offendono la Democrazia nata dalla Resistenza”
Il Comitato Provinciale di Teramo dell’Associazione Nazionale Partigiani D’Italia denuncia pubblicamente quanto accaduto nel centro della città nella notte dell’Epifania.
Coperti dall’oscurità ignoti distruttori hanno arrecato gravi danni alla corona sistemata al di sotto della lapide intitolata al Partigiano d’Italia Ercole Vincenzo Orsini, allocata in Via Paladini proprio nel centro storico della città di Teramo:
-“La corona d’alloro – come dichiarato agli organi di stampa dal Segretario Provinciale ANPI Mirko De Berardinis e dal Presidente Provinciale ANPI Antonio Franchi – è stata dapprima spezzata e poi gettata a terra, strappando anche il nastro tricolore che vi era attaccato.”
Continuando con le dichiarazioni precisano:
“Nella stessa notte, a pochi metri di distanza, sono stati affissi sul palazzo delle Poste Centrali e in altri punti del centro storico, manifesti neri inneggianti al fascismo con il simbolo della croce celtica.
Chiara dunque la matrice politica del grave atto vandalico, che offende la storia democratica ed antifascista della nostra Città.”
concludendo chiariscono:
“L’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia giudica di una gravità inaudita l’episodio.
Sono segnali che destano viva preoccupazione, perché con essi si tenta di seminare odio e cancellare la memoria di coloro che hanno dato la vita per la riconquista della Democrazia e della Libertà”.-
La corona, tributo pubblico al valore della Democrazia, fu realizzata con i fondi dell’ANPI e del comune di Teramo e deposta durante la Cerimonia per celebrare la 68° ricorrenza dell’assassinio dell’eroico Ercole Vincenzo Orsini, svoltasi lo scorso 13 dicembre 2011.
E’ stata formalizzata regolare denuncia contro ignoti che si pensa si celino dietro a bande di giovani presuntuosi e poco informati, balordi perdigiorno.
di Andrea Marasea
9 gennaio 2012