Montorio al Vomano: torneo dello “Stù in piazza”

Il gioco del cucco, chiamato a Montorio al Vomano “Lù stù” è di origini remote.
Un tempo era diffuso in gran parte d’Europa ma oggi sopravvive solo in alcune zone agricole del nord Europa, le valli bergamasche, le zone limitrofe di Montorio al Vomano e Campli ed in Giappone dove si possono riconoscere le iconografie con gli stessi simboli e le medesime elocuzioni delle carte utilizzate in Italia.
Il gioco è singolare per carte e per sviluppo poiché si gioca con un mazzo di carte speciali che comprende 40 carte di 20 valori diversi, ognuno ripetuto: in totale due serie identiche di 20 carte.
Lo “Stù in piazza”, questo antichissimo e curioso passatempo di società praticato nelle anzidette parti del mondo sopravvive con le regole originali solo a Montorio al Vomano (Te), la cessata produzione delle carte per tale gioco ne ha fatto rischiare l’estinzione.
Sull’onda del successo creato dal Festival Internazionale dei Giochi in Strada Tocatì a Verona, torna il Grande Torneo, organizzato dall’Associazione “Il Colle e il Solleone”.
“Per esigenze di tempo e di organizzazione” ha spiegato il presidente dell’Associazione Graziano Di Luigi “è più essenziale; più modesto, in rispetto al momento di crisi economica che stiamo vivendo; benefico, per l’adesione al progetto di alfabetizzazione dei bambini del Madagascar”.
Per il quarto anno consecutivo, Montorio al Vomano ospita fino al 7 gennaio il “Grande Torneo di Stù”, quest’anno con la partecipazione di altri paesi, che hanno già giocato nei cosiddetti “punti satelliti” (Colledara, Isola del Gran Sasso, Morro D’Oro e Poggio San Vittorino), per qualificarsi alle semifinali di Montorio al Vomano.
Ogni sera, a partire dalle ore 21.00, si giocherà fino al 5 gennaio nei punti stù sparsi in città. Il torneo culminerà nella finalissima del 7 gennaio, sempre a partire dalle ore 21.00, quando nella sala conferenza del Chiostro degli Zoccolanti 12 giocatori (i primi e i secondi classificati di ciascun punto stù) si contenderanno il titolo. I 12 finalisti sfideranno poi il campione di stù della scorsa edizione il giovanissimo Gianluca Moschella.
Il torneo, vietato ai minori di 16 anni, riserverà anche quest’anno nella giornata di sabato 7 gennaio, a partire dalle ore 15.00, un torneo dedicato ai più piccoli che potranno contendersi il titolo juniores.
Ad aprire ufficialmente la manifestazione la “4° maratona dello stù”, organizzata dal Gruppo Podistico di Montorio al Vomano.
Due squadre di podisti, ognuno dei quali con una pettorina con raffigurata una carta dello stù, si sono sfidati in una gara a staffetta lungo le vie del centro storico.
a cura di Loris Tarli
3 Gennaio 2012