Nice day for Fishing! – La difficile vita di un NPC pescatore

Nice day for fishing è un videogioco nato dalla mente di FusionPlay ed edito dal Team17 che accompagnerà il videogiocatore in un folle viaggio senza senso all’interno del videogioco stesso, dove ogni cosa nota sarà una scoperta per i personaggi stessi che si troveranno a vivere una vita diversa da quella pensata per loro… o almeno questo è quello che succederà a Baelin.
Baelin, il protagonista della nostra storia, è un semplice pescatore. È quel Npc che di solito accoglie il giocatore ad un certo punto della sua avventura e lo invita ad accompagnarlo in una battuta di pesca, per provare l’ebrezza di catturare svariati tipi di pesci perché: “Ehi, questa è un ottima giornata per pescare!” per poi rimanere lì, in attesa che il giocatore stesso torni a fargli visita. Ma se il giocatore non torna?
Nice day for fishing…no?
La storia delirante e fuori di testa ideata dagli sviluppatori di Nice day for fishing parte da un incipit semplice e altrettanto funzionale per il racconto. Un giorno la ridente cittadina di Honeywood viene colpita da un’oscura e minacciosa tragedia. I vari eroi presenti spariranno di colpo, lasciando la cittadina e i suoi abitanti senza quest da assegnare e senza interazioni di sorta. Ma vi è un uomo che, con sommo stupore di ogni paesano, quando parla con gli altri riesce a sbloccare le loro quest: Baelin, il pescatore.
Sarà dunque lui, l’unico in grado di farlo, a dover fronteggiare la minaccia oscura che ha colpito la cittadina e a tentare di riportare tutto alla normalità con la sua straordinaria arma e la sua straordinaria dote combattiva: armato quindi di canna da pesca si avventurerà per i mari intorno a Honeywood per tentare di scoprire cosa si nasconde dietro a questa misteriosa sparizione.
Ovviamente, come si può capire dalla spiegazione della storia, Nice day for fishing è un gioco volutamente demenziale e sopra le righe. Il giocatore sarà invitato a gestire un Npc trasformato in un eroe per caso, la cui unica abilità è quella di saper pescare e che, da un momento all’altro, scopre di avere accesso ad un inventario e a delle statistiche che aumenteranno man mano che salirà di livello.
Un’avventura con qualche pizzico di accenno ai giochi di ruolo, ma che punta tutto sull’umorismo e sullo sfondare costantemente la barriera che separa il videogiocatore dal personaggio interpretato, facendo leva su quelli che sono i maggiori stereotipi dei videogiochi stessi e accentuando la poca profondità che spesso alcuni Npc hanno.
Lo stesso Baelin ad esempio risponderà sempre e comunque con le sue due frasi da Npc ad ogni dialogo proposto, senza mai poter scegliere o cambiare qualcosa.

Rpg o simulatore di pesca?
Il gameplay di Nice day for fishing punta principalmente su tre fattori: equipaggiamento, battaglie e collezionismo.
La componente rpg del gioco viene infatti limitata alla scelta dell’equipaggiamento da far indossare a Baelin durante le varie missioni, che per quanto sia abbastanza scarno e poco profondo, dà comunque la possibilità al giocatore di variare lo stile di gioco in base a quali equipaggiamenti sceglie, scegliendo un approccio più combattivo o uno più legato alle abilità magiche del protagonista.
Una scelta che resta profondamente legata agli altri due punti fondamentali di questo gameplay. Pescare quanti più pesci possibili, puntando quindi ad una sorta di completismo della pesca del gioco, aiuterà il giocatore a bloccare diverse abilità o migliorie da poter usare durante l’avventura e, soprattutto, da usare durante le boss fight presenti in vari punti del gioco, nonché al riuscire ad ottenere i materiali necessari per la ricostruzione di Honeywood (che portà anch’essa allo sblocco di diversi potenziamenti acquistabili).
Ma come si combatte in un gioco di pesca?
Presto detto: Pescando!

Ogni tiro di lenza sarà un piccolo combattimento con il pesce che avrà abboccato, dove si dovrà tirare su la lenza (quindi attaccare) con il giusto tempismo per poi parare gli strattoni del pesce che tenterà la fuga dal nostro amo. Questo anche contro i boss, ma in modo molto più accentuato e strategico.
Si avrà quindi a disposizione una barra della salute e una barra della stamina che verrà impiegata per utilizzare magie per infliggere molti danni o per curarsi e difendersi da attacchi particolari o contromagie ittiche, fino a quando la vita del nemico non sarà pari a zero e quindi si riuscirà a portarlo sulla barca.
Una scelta di gameplay semplice, immediata e molto intuitiva che porta con sé diversi pregi ma anche qualche difetto. Le prime pescate saranno infatti molto semplici e una volta padroneggiato il sistema e capito quali esche usare per i diversi pesci risulteranno molto rilassanti, ma con l’avanzamento della storia principale alcuni pesci inizieranno ad essere tediosi e per pescarli si impiegherà molto tempo, dovendo scegliere attentamente quando e come usare le proprie abilità a disposizione per poter avere la meglio.

Nice day for fishing: Pro e contro
Arrivati dunque a questo punto è giusto mettere in ordine le idee e mettere sul piatto della bilancia i pro e i contro di questo Nice day for fishing, per valutare al meglio l’esperienza e il gioco in sé.
Se vi piacciono le storie senza senso, demenziali e che sfruttano in modo saggio tutte quelle situazioni “sempreverdi” che ci troviamo a vivere ogni volta che iniziamo una nuova avventura sicuramente Nice day for fishing ha un sacco di potenziale da offrire.
Inoltre la pixel art che compone il gioco è ben curata e le musiche sono volutamente semplici ma rimangono in testa per giorni dopo averle ascoltate.
Tuttavia lo stile di gioco potrebbe essere croce e delizia per alcuni. Semplice e immediato rischia, a lungo andare, di far sentire quel leggero peso di ripetitività dovuto al doversi spostare avanti e indietro per la mappa di gioco per pescare i vari pesci richiesti per proseguire nella trama. E alcune boss fight, ci duole dirlo, sono state semplicemente delle pescate molto lunghe senza quel rischio o quella particolarità che faceva capire l’importanza del momento.
Se state quindi cercando un titolo rilassante, divertente e senza troppe pretese Nice day for fishing è sicuramente una valida alternativa ad altri rpg molto più complessi e strutturati, con un livello di sfida complessivamente soddisfacente e abbastanza bilanciato. Inoltre se amate il collezionismo e l’essere ricompensati per gli sforzi in questa categoria, c’è sicuramente molto pane per i vostri denti.
Se invece state cercando un gioco profondo e introspettivo, con tanta enfasi sui personaggi e sulle vicende narrate… sperate davvero di trovarlo in un gioco di pesca?