Premio Nobel all’Unione Europea
Il premio Nobel per la pace è stato attribuito all’unanimità all’Unione Europea (UE) che ha trasformato un continente di guerra in un continente di pace, ha annunciato il comitato Nobel norvegese. “L’UE contribuisce da più di sei decenni a promuovere la pace, la riconciliazione, la democrazia e i diritti dell’uomo in Europa”, ha dichiarato a Oslo il presidente del comitato norvegese Thorbjoern Jaglan. L’annuncio del comitato Nobel ha confermato un informazione rivelata poco prima dalla televisione norvegese pubblica NRK.
Questo Nobel è attribuito in base alla solidarietà dei paesi membri messa a dura prova ultimamente. I ricchi paesi del Nord cercano di giungere in aiuto dei paesi del Sud asfissiati dal debito pubblico e da una sempre più crescente disoccupazione e messi sotto cura dalla politica di Austerity. Un test i cui risultati sono ancora in attesa ma che rivelano profonde radici nell’Unione Europea.
“L’UE conosce attualmente gravi difficoltà economiche e problemi sociali considerevoli”, ha riconosciuto Thorbjoern Jagland. “Il comitato Nobel norvegese focalizza l’attenzione su questo risultato importantissimo, il più importante raggiunto dall’UE”, ha aggiunto precisando che paradossalmente la Norvegia non fa parte dell’UE.
Il primo ministro norvegese Jens Stoltenberg, a capo di una coalizione di destra divisa sulla questione europea, ha presentato le sue felicitazioni per il traguardo raggiunto dall’UE. “E possibile congratularsi con l’UE per questo premio e di riconoscere il ruolo di portatore di pace e di distinguere ciò dalla questione di una relazione con la Norvegia con l’UE”.
Manuel Giannantonio
12 ottobre 2012