Ue: Interverremo a favore delle zone colpite dal sisma
Anche l’Unione europea esprime la propria solidarietà per la popolazione emiliana colpita dal terremoto ed annuncia importanti interventi comunitari a loro sostegno. Johannes Hahn, commissario europeo alla politica regionale, in seguito alla visita nelle zone terremotate, ha affermato che “si tratta di una catastrofe nazionale di difficile sopportazione per le persone che hanno perso la casa e per quelle che temono di perdere il lavoro”. Hahn ha annunciato: “La Commissione europea interverrà a favore delle zone dell’Emilia colpite dal terremoto con il fondo di solidarietà”.
Il Commissario europeo non ha espresso con precisione le cifre esatte sui danni ma ha comunque assicurato un supporto economico dell’Unione: “La valutazione dei danni è ancora in corso, ma posso dire che nel caso dovesse trattarsi di danni attorno ai 5 miliardi di euro, noi potremmo dare un aiuto nell’ordine di 150-200 milioni con il fondo di solidarietà”.
Gli aiuti comunitari sono destinati a coprire i costi straordinari e imprevesti sostenuti dalle amministrazioni pubbliche per fronteggiare l’emergenza e gestire le sue complesse conseguenze. Si tratta, nel caso di specie, di risorse a fondo perduto, che non devono essere restituite. Lo stesso Commissario europeo ha inoltre promesso: “L’Europa non chiederà la restituzione dei fondi già erogati per progetti europei che non possono essere portati a termine a causa del terremoto”.
Hahn, infine, ha precisato: “I ministri per lo sviluppo rurale, in aggiunta, hanno deciso di stornare il 4% del fondo per lo sviluppo rurale e di stanziarlo a favore delle zone terremotate”. La cifra in questione è stata stimata dal Commissario intorno ai 100 milioni di euro.
Il Commissario Hahn ha concluso affermando che esiste la concreta possibilità di riassegnare i fondi dei programmi operativi alla ricostruzione, per una somma a due cifre.
Giuseppe Ferrara
3 giugno 2012