Allontanate 7 persone ritenute pericolose dalla Provincia di Siena
di Iacopo Bernardini
Rappresentano un pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica. È quanto si legge nei 7 provvedimenti emessi dal Questore di Siena Benedetti che allontanano altrettante persone, prevalentemente italiani con precedenti penali, da diversi comuni della provincia.
Si trovano attualmente in carcere in custodia cautelare il torinese e il nuorese (45 e 43 anni), entrambi plurigiudicati per reati contro il patrimonio, allontanati dal Comune di Monteriggioni per 3 anni. E sono sempre 3 gli anni di interdizione dai comuni di Gaiole in chianti e Siena che dovranno scontare un genovese di 39 anni e un rumeno di 37, ambedue con precedenti per reati contro il patrimonio. Analogo provvedimento adottato nei confronti del 35enne, pregiudicato per furto e tentato furto, espulso dal territorio di Piancastagnaio.
Ha invece origini calabresi il cittadino, residente in provincia di Firenze e responsabile di ingiurie e minacce a Pubblico Ufficiale, investito dall’ordinanza di allontanamento per 2 anni dall’amministrazione di Colle Val D’Elsa.
Il 40enne originario di Nuoro – arrestato dai Carabinieri di Monteriggioni per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, resistenza a Pubblico Ufficiale, Tentato Omicidio e altri reati – non potrà fare ritorno in 4 comuni della provincia (Montepulciano, Sinalunga, Buonconvento e Monteriggioni) per un periodo di 3 anni. Sottoposto a custodia cautelare, si trovava già in carcere dallo scorso mese di agosto.
11 ottobre 2011