
A seguito della sospensione, i lavoratori hanno deciso di organizzare un presidio, per denunciare – precisa la nota del sindacato – “ancora un nuovo e grave problema per la continuazione dei cantieri per la realizzazione di quest’opera strategica per la città”.
Il sindacato denuncia inoltre il mancato raggiungimento degli obiettivi occupazionali riguardanti la tramvia: “Ci dovevamo trovare di fronte ad un’opera capace di creare centinaia di nuovi posti di lavoro, e invece si riconferma che così non sta avvenendo!”.
La sospensione dall’attività dell’impresa che si occupa dei lavori della tramvia e i pochi benefici in ambito occupazionale sono fonte di criticità per “i lavoratori, che rischiano di perdere il lavoro” e – rammenta Cgil – attraverso la protesta “chiedono a gran voce all’Amministrazione comunale, a Tramvia Spa, all’impresa appaltatrice Trafiter e al datore di lavoro Grazzini, la soluzione rapida di questa situazione e di tornare a lavorare al più presto!”.
Davide Lazzini
26 gennaio 2015