Giro d’Italia, 13 tappa: Marco Canola concretizza la fuga!

Vittoria splendida per il giovane corridore della Bardiani Csf, Marco Canola, in grado di concretizzare una fuga il cui destino sembrava segnato fin da ieri sera. Secondo e terzo posto per Jackson Rodriguez (Androni-Venezuela) e Angelo Tulik (Europcar), anche loro attaccanti di giornata. Nessuna variazione in classifica generale, con Rigoberto Uran (Omega Pharma QuickStep) ancora in maglia rosa.
La tredicesima frazione del Giro d’Italia, da Fossano a Rivarolo Canavese (157 km), sembra destinata ad assistere nuovamente al faccia a faccia tra Nacer Bouhanni e Giacomo Nizzolo. Invece, la fuga partita quest’oggi riesce anche ad arrivare prima del plotone e dei velocisti. Canola (Bardiani Csf), Docks (Lotto Belisol), Romero (Cannondale), Tulik (Europcar), Belkov (Katusha) e Rodriguez (Androni-Venezuela) si lanciano all’attacco dopo soli 3 km. Canola è sicuramente il più attivo tra gli attaccanti di giornata. Romero, Docks e Belkov non credono nella buona riuscita dell’azione, così quando Canola rilancia a 16 km dall’arrivo, i tre salutano gli ex compagni di fuga. Mai scelta fu più sbagliata. I ragionieri del gruppo, infatti, fanno malissimo i conti e vengono rimandati tutti, uno per uno, in matematica: all’ultimo chilometro, è chiaro a tutti che Nacer Bouhanni e Giacomo Nizzolo dovranno accontentarsi di una volata per la gloria.
Tra i tre rimasti al comando, il nostro Marco Canola sembra essere il più forte e più fresco. Il giovane corridore della Bardiani lancia la volata ai 250 m dal traguardo, uscendo primo dall’ultima curva con grinta e determinazione, e riesce subito a guadagnare quei metri decisivi per tenere dietro Jackson Rodriguez. Bravissimo, davvero, il nostro Canola a crederci fino in fondo. Male Belkov, Docks e Romero: in fuga non bisogna mollare. Mai. Da domani arrivano le salite, con il traguardo posto a Oropa, ascesa legata al mito di Marco Pantani.
Giacomo Di Valerio
23 maggio 2014