Tre Valli Varesine: il croato Durasek è più forte di Bongiorno!
Arriva alla Tre Valli Varesine la prima vittoria stagionale per Kristijan Durasek, giovane talento croato della Lampre, che ha battuto in uno sprint a due Francesco Manuel Bongiorno(Bardiani). Poco più dietro, terzo, Aleksandr Kolobnev (Katuska). Nessun rammarico per Bongiorno, consapevole della superiorità dimostrata dal vincitore: “so di avere una buona accelerazione in questo momento, ho dato tutto, ma Durasek aveva più gambe di me. Quando è partito è stato troppo potente, è giusto che abbia vinto lui. Ringrazio Pirazzi che è veramente una motocicletta. Il ciclismo è uno sport individuale, ma senza compagni non si va da nessuna parte.” Il Trittico Lombardo, invece, è dell’italiano Simone Ponzi (Astana), che riceve un bel diamante come premio.
Vista l’altimetria impegnativa della Tre Valli, con l’arrivo a Campione d’Italia, le formazioni in strada sono diverse rispetto alla Bernocchi di ieri, decisa in volata grazie allo spunto veloce di Sacha Modolo. Gli attaccanti non mancano nemmeno oggi: Gavazzi (Astana), Brutt (Katusha), Polanc (Lampre Merida), Zilioli e Sella (Androni-Venezuela), Monsalve (Fantini-SelleItalia), Rutkiewicz e Taciak (CCC Polsat), Songezo (MTN-Qhubeka) e Fedi (Ceramica Flaminia) animano la tappa senza risparmiarsi. La Bardiani, però, ingolosita, si assume il compito di prendere la testa del gruppo, non concedendo spazio agli attaccanti. Stefano Pirazzi spinge pancia a terra, snellendo il gruppo e tenendo i superstiti in perfetta fila indiana. Il laziale tira da solo per tanti chilometri, mostrando una generosità e un’efficacia veramente fuori dal comune. Senza ricevere uno straccio di cambio, riesce a dimezzare il ritardo dai primi a 1’40”, finché davanti non arrivano anche i componenti del Team Colombia, quelli della Rusvelo e quelli della CCC di Rebellin. Il giallofluo Failli, con molto far-play, concede la propria borraccia a Pirazzi, rimasto senza acqua.
Così, il gruppo continua ad avvicinarsi, tornando compatto a circa 25 km dal traguardo. Davanti continua ad esserci sempre lui, il laziale della Bardiani, e un solo coro emerge spontaneo: tutti pazzi per Stefano Pirazzi! I capitani del greenteam, visto il grandissimo lavoro del loro compagno, hanno una bella responsabilità sulle spalle e la concorrenza, agguerrita e ben organizzata, non rimane certo a guardare: i Lampre e gli Astana cercano di portare Damiano Cunego e Fabio Aru nella posizione migliore per affrontare gli ultimi 2500 m in salita verso Campione d’Italia. Ma è proprio Francesco Manuel Bongiorno, della Bardiani, a rompere gli indugi, seguito solo dal croato della Lampre, Kristijan Durasek. Aleksandr Kolobnev cerca di rifarsi sotto con grande potenza, ma nei pressi del traguardo Durasek mette il turbo, riuscendo a guadagnare quel che basta per imporsi sul giovane italiano, meritando decisamente la vittoria. Per il croato, che aveva dimostrato già una grande condizione alla Coppa Agostoni, è la prima vittoria con la maglia della Lampre. Per Bongiorno un bel secondo posto che onora la generosità di Stefano Pirazzi.
Giacomo Di Valerio
23 agosto 2013