Basket NBA: Jeremy Lin si infortuna al ginocchio, stagione finita

I Brooklyn Nets in Indiana perdono la partita e Jeremy Lin. A causa della rottura del tendine rotuleo del ginocchio salterà il resto della stagione.
La nuova avventura di Jeremy Lin è praticamente finita prima di cominciare. La rottura del tendine rotuleo ha fatto calare prematuramente il sipario sulla stagione del giocatore dei Brooklyn Nets, durata solo venticinque minuti.
A cinque minuti dal termine della partita, che vedeva i Nets ospiti degli Indiana Pacers, Lin si è infortunato a seguito di una azione di gioco. La penetrazione che aveva iniziato è terminata, con poca gloria, con una stoppata di Myles Turner, il contatto ha quindi fatto si che il giocatore mettesse tutto il suo peso sul ginocchio destro. In questo modo ha causato quindi uno shock all’articolazione che ha determinato la rottura del tendine rotuleo e la conseguente impossibilità di continuare partita e stagione.
E’ il secondo infortunio grave in questi pochi scampoli di regular season NBA. Una vera tegola per lega, tifosi e franchigie, che perdono giocatori importantissimi per il loro sistema come Hayward e Lin. E’ anche il secondo infortunio alle ginocchia per Jeremy Lin. Quando militava nei New York Knicks aveva subito una lesione al menisco, quella volta però fu il sinistro ad uscire malconcio.
Nets in mano a Russell.
Squadra, dirigenza e tifosi si sono quindi tutti stretti attorno al loro numero 7 augurandogli una pronta guarigione in vista della prossima stagione. Ora però i Nets dovranno provare a sopperire alla sua esperienza. Infatti il peso dell’attacco graverà per la maggior parte sulla schiena del talentuoso D’Angelo Russell, che contro Indiana ha messo a referto 30 punti in 30 minuti. Atkinson pensa già di spostarlo in cabina di regia lasciando il posto di shooting guard all’altro arrivo estivo, Allan Crabbe.
Brooklyn non partiva certamente con i favori del pronostico per questa stagione NBA, ma il brutto infortunio di Lin complica ancora di più le cose per una squadra in piena rifondazione. Brooklyn inoltre conta molti ragazzi a roster con pochi chilometri NBA nel loro curriculum.