Basket NBA: Olynyk, Gay e Carter cambiano franchigia.
di Tommaso Mencherini
Contratto con i San Antonio Spurs per Rudy Gay. Carter si accasa a Sacramento per una stagione. Olynyk invece firmerà con la franchigia di Miami.
Rudy Gay @ San Antonio Spurs
Il giocatore nato a Baltimora aveva deciso di non continuare il suo cammino con i Kings e di sondare la free agency. Mossa giudicata azzardata da molti considerando che Gay lasciava sul tavolo circa 15 milioni di dollari. Ma il rischio stavolta ha pagato. Rudy infatti ha trovato un accordo con una contender di altissimo livello quali sono i San Antonio Spurs. Il giocatore andrà a firmare un biennale da 17 milioni di dollari con la player option per la seconda stagione.
Gay era stato contattato da molte squadre all’inizio della free agency ma i dubbi sul suo recupero dal passato infortunio al tendine d’Achille hanno fatto si che la fumata bianca tardasse ad arrivare. Gli Spurs sono stati i più decisi tra gli interessati e portano quindi all’ombra dell’ Alamo un grande realizzatore con più di dieci anni di NBA alle spalle. Questo arrivo impreziosirà ulteriormente il roster già molto competitivo di coach Popovich. L’ex numero 8 dei Kings si troverà però costretto a dover fare un grande salto di qualità dal punto di vista mentale. Gay non è mai stato in una vera e propria contender con la seria ambizione di arrivare in fondo alla offseason. INella sua decennale carriera ha solo una apparizione ai playoffs, anche per colpa di qualche infortunio. Qualche adattamento da parte sua sarà quindi necessario per potersi inserire al meglio nella macchina perfetta degli Spurs. Anche perchè in questa nuova avventura non sarà probabilmente protagonista. Potrà essere comunque, come detto, un validissimo elemento in uscita dalla panchina
Vince Carter @ Sacramento Kings
I Kings invece non hanno fatto neanche in tempo a dire addio al loro numero otto che hanno trovato un accordo per un degno sostituto. La franchigia di Sacramento infatti si è accordata con il veterano ed ex superstar NBA Vince Carter. Anche Vincredible dopo Randolph abbandona quindi Memphis, che continua a perdere pezzi pregiati. L’ex All-Star dice quindi addio ai Grizzlies per andare a firmare un contratto di un anno da 8 milioni di dollari con la franchigia californiana.
Un aggiunta molto importante per i Kings. Oltre che una leadership forte all’ interno dello spogliatoio Carter è ancora un giocatore in grado di dare il suo contributo, specie in attacco. La sua carta d’identità potrebbe spaventare molti general manager NBA, ma Vince è in forma come un ventenne. Lo dimostrano anche i vari video nei quali si esibisce nei suoi famosi 360, raggiungendo ancora il ferro con la fronte. Nella scorsa stagione, Vinsanity ha fatto registrare 3 rimbalzi 8 punti di media con quasi il 40% da 3 punti risultando un elemento importante nella rotazione dei Memphis Grizziles.
Quello dei Kings sembra essere un progetto interessante. La squadra ha firmato oltre Carter altri due veterani come Zach Randolph e George Hill e, nonostante i 15 giocatori a roster, ha ancora 8 milioni di salary cap per poter muoversi sul mercato.
Kelly Olynyk @ Miami Heat
Ultimo della lista il Canadese ormai ex Boston Celtics. Come comunicato dal suo agente il giocatore ha trovato un accordo con i Miami Heat per un quadriennale da 50 milioni di dollari. Olynyk era un restricted free agent con Boston che però ha deciso di ritirare la sua qualifing offer per liberare spazio salariale al momento della “decision” di Gordon Hayward.
