Allerta meteo in Sardegna, disagi in diverse zone dell’isola
Le piogge cadute incessantemente nelle ultime ventiquattrore hanno creato diverse difficoltà in varie zone della Sardegna. Evacuate abitazioni e strade bloccate da massi caduti. I disagi maggiori nel cagliaritano, a Solanas nella costa sud orientale dell’isola, un uomo è stato tratto in salvo dai vigili del fuoco mentre era a bordo della sua auto trascinata dalle acque di un torrente. A Villa San Pietro, sempre nel cagliaritano, diverse abitazioni sono state evacuate a causa di allagamenti nelle campagne e in alcune aziende agricole. Disagi anche a Domus De Maria nella zona sud occidentale, con strade, scantinati e abitazioni allagate. Difficoltà lungo le strade principali dell’isola: sulla statale 131, al km 10 in direzione Cagliari, si è aperta una buca, dove una quindicina di auto si sono danneggiate finendoci dentro, senza riportare danni alle persone. Sul posto è intervenuta la Polstrada. Detriti sull’orientale sarda, strada statale 125 e nella zona di Carbonia lungo la provinciale 195. A Jerzu, nel nuorese, un’abitazione è crollata durante la notte, nel centro storico del paese. Evacuate per precauzioni le abitazioni confinanti. “I Vigili del Fuoco sono a lavoro per mettere insicurezza l’intera zona e stiamo cercando di capire se ci sono abitazioni intorno che corrono ancora rischi. Non c’è stato nessun danno fortunatamente alle persone” – spiega il sindaco del paese Roberto Congiu.
Situazione sotto controllo a Torpè e a Posada, sempre in provincia di Nuoro, dove si teme per la tracimazione della diga di Maccheronis. Antonella Dalu, sindaco di Torpè, ha fatto chiuso la scuola dell’infanzia del paese a scopo precauzionale: “Poiché quando il canale tracima la prima ad allagarsi è la strada su cui è costruito l’edificio della scuola”- ha spiegato il primo cittadino – “Ma allo stato attuale non c’è nessun pericolo, visto che da qualche ora ha smesso di piovere. Nessun’altra casa è stata evacuata. Abbiamo comunque vietato l’attraversamento del guado perché è sommerso”.
La situazione dovrebbe andare migliorando, la protezione civile ha diramato un nuovo bollettino fino alle ore 24 del 26 marzo, nel quale si prevede un livello di ordinaria criticità per rischio idrogeologico localizzato e idraulico sulle zone dell’Iglesiente, del Campidano, del Flumendosa – Flumineddu e della Gallura.
Marilena Tuveri
25 marzo 2015