Sanremo 2023 – Le pagelle di due generazioni a confronto

Abbiamo già ascoltato due volte le canzoni in gara al Festival di Sanremo 2023. Al Teatro Ariston si sono esibiti 28 cantanti e stasera ci aspetta una puntata all’insegna delle cover, con tanti ospiti e revival musicali che difficilmente dimenticheremo.
Si sente la mancanza di Fiorello accanto ad Amadeus, ma il tenero Gianni ci fa sorridere. Chiara Ferragni e Paola Egonu emozionatissime, mentre risulta un po’ censurata dal contesto Francesca Fagnani, finalmente libera di essere sé stessa nel monologo dedicato al carcere minorile di Nisida: amiamo questa donna.

Tra i grandi ritorni degli Articolo 31, di Paola e Chiara, di Giorgia e di Marco Mengoni e le nuove voci di Lazza e Mr. Rain, stiamo assistendo a un’edizione senza “brutte canzoni”, in cui nelle pagelle risultano davvero pochi i rimandati. Vediamole insieme.
Mr. Rain – Supereroi
Look: 7,5 – Canzone: 8,5 – Esibizione: 7,5
Ci ha affascinato da quando è sceso sul palco dell’Ariston. La sua canzone è un mix di dolcezza e incisività. Certo, noi non amiamo particolarmente i bambini nelle performance (stile C’è posta per te), ma glielo perdoniamo, merita di stare alto in classifica: uno dei brani più belli di quest’anno.
Marco Mengoni – Due vite
Look: 7,5 – Canzone: 8,5 – Esibizione: 10
Cosa ve lo dico a fare? Pensate davvero che qualcuno possa meritare il primo posto più di lui? Ora, per chi è scaramantico evitiamo di ripeterlo, ma Marco Mengoni potrebbe anche cantarci la lista della spesa e sarebbe comunque da podio. Standing ovation dell’Ariston per lui nella terza serata del Festival.
Ultimo – Alba
Look: 5,5 – Canzone: 7 – Esibizione: 7
Profilo basso per il suo ritorno a Sanremo dopo l’edizione vinta da Mahmood con Soldi (scelto pure come ospite nella serata della sua prima esibizione: dopo il danno la beffa?). Detto questo, il brano non ci conquista particolarmente, rimane sul suo stile, buona esibizione.
Elodie – Due
Look: 8 – Canzone: 8 – Esibizione: 8,5
Elodie ci piace sempre, ma questa volta ci aspettavamo qualcosina in più. Il brano entra subito nella testa, lei è una dea, lo sappiamo, e ogni parola ci fa fantasticare pensando “si riferisce a Marra o no?”. Speriamo arrivi nella top 5, ma la sentiamo un po’ sottotono.
Gianluca Grignani – Quando ti manca il fiato
Look: 7,5 – Canzone: 7 – Esibizione: 7,5
Sentiamo la sua inconfondibile voce ed è subito il 2000. Quest’anno è l’edizione dei fan appartenenti alla Generazione Y, altro che Z, e Gianluca Grignani porta la bandiera. Belli i polsini pro LGBT e la scritta NO WAR nel retro della camicia, molto da Fantasanremo, ma anche da Grignani. Gianluca è tornato e noi non aspettavamo altro.

Colla zio – Non mi va
Look: 6,5 – Canzone: 8 – Esibizione: 7
Paladini della Generazione Z, la prima serata non ci hanno colpito particolarmente. Strabuzzavamo gli occhi, dubbiosi, a domandarci: ci piace o non ci piace? Il balletto stile boy band non ci aveva conquistato. La seconda serata, invece, abbiamo ballato insieme a loro, bisognava solo attendere un altro ascolto.
Mara Sattei – Duemilaminuti
Look: 8 – Canzone: 6 – Esibizione: 6,5
Si sente Thasup nella canzone, il sound infatti ci piace, ma è troppo sanremese per una ragazza di 27 anni. Tra le firme anche Damiano dei Maneskin. Lei con un look davvero bello, ma il brano non ha lasciato il segno. Senza infamia e senza lode.
Lazza – Cenere
Look: 8 – Canzone: 9 – Esibizione: 9
Ma quanto ci piace? È una scoperta continua questo ragazzo. Lazza ha un’energia inesauribile e una tenerezza latente che ci ha conquistato con i fiori dati alla mamma. Si sente l’impronta di Dardust nel brano, che spacca (non come Blanco con le rose). Diretto subito verso il podio!
Giorgia – Parole dette male
Look: 7,5 – Canzone: 6,5 – Esibizione: 9
Vestita di blu come quando vinse Sanremo nel 1995, Giorgia è una garanzia per la sua voce e per la padronanza del palco. È splendida e sarebbe un’eresia dire altrimenti. Una nota di demerito, però, le spetta: il brano non ci ha rapito, per il pezzo in gara ci aspettavamo molto di più.
Madame – Il bene nel male
Look: 6,5 – Canzone: 6 – Esibizione: 7
Ma è la stessa Madame di Voce? Non so, quest’anno non ci convince. Pezzo molto radiofonico e sappiamo già che la canteremo fino a questa estate, però non ha confermato le nostre aspettative. Da lei attendevamo qualcosa di diverso!
Levante – Vivo
Look: 8 – Canzone: 7 – Esibizione: 7
“Vivo un sogno erotico, la gioia del mio corpo è un atto magico.” Ok, la cantiamo in loop da stamattina, ma il primo ascolto ci ha lasciato interdetti. È un brano che merita una seconda possibilità, perché all’inizio non convince. Lei di una bellezza senza parole.
Tananai – Tango
Look: 8 – Canzone: 7 – Esibizione: 8
Chi lo ha messo al Fantasanremo come capitano sta piangendo e si domanda insistentemente: che fine ha fatto Tananai? È sempre lui, quest’anno stiamo solo assaporando la sua versione romantica, più classica e sanremese, ma che ci piace allo stesso modo. Che charme!
Rosa Chemical – Made in Italy
Look: 6 – Canzone: 7,5 – Esibizione: 7
Un’atmosfera circense apre la canzone di Rosa Chemical, tanto criticato nelle settimane precedenti e libero di essere sé stesso sul palco, sottolineando quanto sia importante non sentirsi mai sbagliati. Il brano è fresco, orecchiabile e invita a ballare, anche il coro si diverte mentre lo accompagna in questa avventura che gli darà sicuramente soddisfazioni.
LDA – Se poi domani
Look: 7,5 – Canzone: 6,5 – Esibizione: 6,5
Non ci convince affatto LDA. Ottiene la sufficienza, ma è troppo imbrigliato nei confini del brano sanremese. Ha 19 anni, questa veste classica non si addice per niente, ci aspettavamo qualcosa di più. Carino, ma troppi “ma” ci attanagliano.
Paola e Chiara – Furore
Look: 8 – Canzone: 7,5 – Esibizione: 7
Ma quanto sono belle Paola e Chiara? Soprattutto nella terza serata, quell’abito nero stava loro d’incanto. In prima fila insieme a Grignani con la bandiera della Generazione Y, il brano è un po’ la precedente Festival, ma in versione 2.0 e il balletto è carino. Non le metteremmo nella top 5, ma siamo contenti del loro ritorno.
Colapesce Dimartino – Splash
Look: 8 – Canzone: 8,5 – Esibizione: 6,5
Dopo Musica leggerissima era difficile riuscire fare un degno bis, ma la canzone presentata al Festival è davvero carina, resta nella testa e conquisterà sicuramente tutte le radio, nonostante qualche imprecisione vocale che abbassa il voto dell’esibizione. Loro sono una coppia che merita!
Coma_Cose – L’addio
Look: 8 – Canzone: 9 – Esibizione: 8
Siamo un po’ di parte, forse, ma non facciamo altro che cantare a squarciagola questa canzone da tre giorni, tra lacrime e sorrisi sognanti. Ammettiamolo: tutti vorremmo accanto qualcuno che ci guardi come si guardano California e Fausto. Li vogliamo assolutamente nella top 5, nella nostra ci sono già, se lo meritano!
Modà – Lasciami
Look: 7 – Canzone: 6 – Esibizione: 7
Sono i Modà e il brano è tipicamente da Modà. Dopo Dimmelo e Scusami oggi c’è Lasciami, canzone che non ci ha conquistato particolarmente. Siamo davvero felici del ritorno di Kekko sul palco, ma il brano non ha superato di molto la sufficienza.
Will – Stupido
Look: 7 – Canzone: 6 – Esibizione: 7
Canzone orecchiabile e piacevole, lui molto carino, ma non ci trascina davvero. È un brano che non riesce a prendere il volo, però non ci sentiamo di rimandarlo, gli diamo comunque una sufficienza.
Olly – Polvere
Look: 7,5 – Canzone: 7,5 – Esibizione: 7,5
Giovane, fresco, allegro e portatore di energia, questo ragazzo sprizza gioia da tutti i pori. La canzone è una classica hit radiofonica e ci farà sicuramente ballare ancora per tanto tempo. Forse un po’ troppo Autotune, ma promosso!
Anna Oxa – Sali
Look: 5,5 – Canzone: 6 – Esibizione: 6
Anna Oxa è stata eletta la donna dei meme di questa edizione di Sanremo 2023. I suoi fan sostengono che non sia stata capita fino in fondo, ma la diatriba continua. Il look lascia un po’ a desiderare, però la canzone ottiene la sufficienza. Sogniamo ancora il suo acuto la notte. PS: cambiatele il parrucchiere.
Articolo 31 – Un bel viaggio
Look: 8,5 – Canzone: 9 – Esibizione: 10
Non sono lacrime, ci è entrato un ricordo in un occhio. Quanto ci sono mancati gli Articolo 31 e quanto sono belli in veste monocromo. Abbracci, occhi lucidi, memorie condivise: forse è l’esibizione più toccante di questo Sanremo 2023. Non è solo la voce che conta, infatti l’Autotune quest’anno è corso in aiuto di Ale, la musica è prima di tutto emozione e loro ne sono l’esempio. Forse non arriveranno sul podio, ma non hanno deluso i loro fan. Bentornati!
Ariete – Mare di guai
Look: 6,5 – Canzone: 9 – Esibizione: 7
Lo sappiamo che al Fantasanremo forse perderà dei punti, ma il cappellino ci mancava: la terza serata c’era Ariete al 100%, anche l’esibizione è andata molto meglio. Il brano porta la firma di Calcutta e si sente, la canzone è davvero bella e Ariete ha una voce che ci piace, ha superato l’esame e la vorremmo nella top 5.
Leo Gassmann – Terzo cuore
Look: 7 – Canzone: 7 – Esibizione: 7
Una piacevole sorpresa, un ragazzo che riesce a conquistarci sin dall’iniziale riff di chitarra. Il perché abbia seguito la scia delle canottiere di Giovanni Truppi non ce lo spieghiamo, ma gli diamo ugualmente tre buoni voti perché il brano ci piace e lui anche.
Cugini di Campagna – Lettera 22
Look: 7 – Canzone: 7 – Esibizione: 7
Più lustrini di Amadeus, ma ci sta. Il brano è ciò che ci aspettavamo e anche loro sono come ce li aspettavamo, niente da dire. Non ci trascinano, ma ottengono più della sufficienza.
Sethu – Cause perse
Look: 5 – Canzone: 6,5 – Esibizione: 6
Sethu è una novità di questo Sanremo 2023. Ammettiamo che non ci ha conquistato e che la voce ha tentennato un bel po’ in queste serate, ma la canzone è carina e lui si diverte davvero sul palco. Il look stile famiglia Addams della terza serata anche no. In bocca al lupo, Sethu!
Shari – Egoista
Look: 5 – Canzone: 6 – Esibizione: 6
Il look di Shari è decisamente bocciato. La canzone, che vede l’impronta di Salmo, è carina, ma non ci ha convinto l’esibizione, cui diamo una stentata sufficienza. La perdoniamo per l’emozione che sicuramente avrà provato, ma non ci spingiamo oltre.
gIANMARIA – Mostro
Look: 5,5 – Canzone: 7 – Esibizione: 7
gIANMARIA è un altro volto nuovo di questa edizione sanremese. Tra i primi a esibirsi nella gara, ha già ottenuto grandi feedback dal suo pubblico, mentre meriterebbe qualche posizione in più in classifica. Il brano è orecchiabile e diventerà presto una hit radiofonica. Bravo gIANMARIA, hai superato la sua prima a Sanremo.
Il podio provvisorio del Festival vede meritatamente in testa Marco Mengoni, seguito da Ultimo e Mr Rain. Una classifica che non risponde totalmente alle nostre aspettative, ma che comunque è ancora in fieri. Appuntamento a stasera con le cover!