Marco Flavio Invernizzi alla Festa del Riciclo di Milano

È finita l’avventura di Marco Flavio Invernizzi in Giro per l’Italia, in sella alla suo destriero bianco, ma non sono finiti gli impegni dell’avventuriero, che Domenica 8 Settembre sarà presente alla Festa del Riciclo e della Sostenibilità Ambientale di Milano, in Corso Buenos Aires. Chiunque vorrà incontrarlo per strappargli curiosità sull’impresa appena conclusa, o su quella mondiale ancora da pedalare, potrà farlo presso lo stand Rocketbiking (sponsor di Marco) nell’area “Vivi e muoviti Eco”.
L’impresa solitaria condotta in giro per lo Stivale – 20 giorni, 2.463 km, con tappe meravigliose tra cui la traversata notturna degli Appennini in compagnia (sgradevole) di cani randagi – è servita al ventiseienne di Cuggiono per scaldare i motori in vista del Giro del Mondo e per familiarizzare con la bici elettrica, mai usata prima: “E’ stata un’esperienza straordinaria, affrontata con una bici elettrica a pedalata assistita di tipo standard, non un mezzo speciale assemblato allo scopo, che mi ha permesso, non essendo un ciclista-atleta, di affrontare percorsi impegnativi senza dover rinunciare all’esperienza della bicicletta. È un’alternativa validissima a un rumoroso, inquinante e meno economico viaggio in moto”. Intervistato da 2duerighe.com,dopo solo una settimana di avventura e qualche test compiuto per conoscere meglio la bici e l’assistenza elettrica, Marco aveva dimostrato di aver già instaurato un ottimo rapporto con il mezzo: “secondo me la bici è molto valida, soprattutto in salita, dove si possono risparmiare energie facendo fare più lavoro a lei. Certo, bisogna sapere modulare bene l’assistenza elettrica. La dovrebbero provare tutti, magari facendo dei piccoli viaggi. Non serve una preparazione specifica, questi sono viaggi che chiunque abbia un rapporto buono con la bici può fare. È l’ideale anche per godersi i paesaggi e pensare. Questo io faccio durante i tanti chilometri in bicicletta.”
Quella di Domenica, sarà anche l’occasione giusta per riflettere sui nostri comportamenti quotidiani e imparare al meglio il valore dell’ecosostenibilità con chi ne fa lo scopo ultimo del proprio lavoro, Rocketbiking, che sostiene l’iniziativa di Marco. Specialista in bici elettriche, Rocketbiking sarà alla Festa per mostrare le caratteristiche, le innovazioni tecnologiche e i vantaggi pratici ed economici del mezzo di trasporto, utile non solo per il cicloturismo, ma anche e soprattutto nella vita quotidiana. Il divertimento, comunque, non mancherà nemmeno per gli appassionati delle tipicità culinarie italiane, che potranno incantarsi ad ascoltare i racconti di Marco sui diversi piatti assaggiati durante il suo viaggio. La descrizione della Burrata di Andria, a suo tempo, aveva particolarmente stimolato i palati degli intenditori: “viene unita la bontà della panna fresca a quella dei filamenti di mozzarella per un’esperienza unica se accompagnata da una fetta di pane di grano duro.”
Chiunque voglia rivivere l’avventura di Marco può collegarsi all’indirizzo internet www.eBikeWorldTour.com, sulla pagina Facebook “Giro d’Italia e del Mondo in bici elettrica” o sul sito del giornale: www.2duerighe.com
Giacomo Di Valerio
7 settembre 2013