Calcio Scommesse 2011: al via con i primi interrogatori a Cremona, Ascoli Calcio pronta a costituirsi parte civile
di Roberto Mattei
Ascoli Piceno, 03 giugno 2011 – Inizieranno domani, presso il Palazzo di Giustizia di Cremona i primi interrogatori degli arrestati nell’ambito dell’inchiesta sul calcio scommesse che, nella nostra regione, ha visto coinvolti anche due giocatori dell’Ascoli Calcio, Vincenzo Sommese e Vittorio Micolucci, attualmente ai domiciliari nonché due liberi professionisti anconetani, un odontoiatra e una titolare di un’agenzia di scommesse. La posizione di un terzo giocatore della società bianconera marchigiana, Alex Pederzoli, è al momento al vaglio degli inquirenti.
A partire dalle ore 12, il giudice titolare dell’inchiesta, Guido Salvini, ascolterà le sette persone detenute nel carcere della città lombarda, le quali, attraverso i loro legali, hanno già fatto sapere che si avvarranno della facoltà di non rispondere. Tutti gli altri indagati agli arresti domiciliari saranno invece interrogati nelle rispettive città di detenzione, secondo calendari non ancora definiti. Nel frattempo l’Ascoli Calcio 1898 SpA, ha reso noto, attraverso un comunicato stampa, “la volontà di assumere ogni iniziativa a propria tutela, compresa la costituzione di parte civile, all’esito di precise informazioni da parte dell’autorità giudiziaria competente”.