Amministrative 2012: eletti i sindaci in 9 località marchigiane, 6 al ballottaggio
Hanno chiuso ieri alle 15, i seggi elettorali dei 15 comuni marchigiani interessati dalle elezioni amministrative 2012, valide la designazione dei sindaci e il rinnovo dei consigli comunali. Una due giorni fatta di numeri e piena di colpi di scena, caratterizzata principalmente da una forte affermazione dei “grillini”, il movimento a Cinque Stelle di Beppe Grillo. L’affluenza definitiva si è attestata al 66,74%, un calo vistoso, più dell’otto per cento rispetto a cinque anni fa, quando i votanti furono il 75,04%.
Sono stati eletti i sindaci in 9 comuni, mentre andranno al ballottaggio i candidati di Fabriano (AN), Civitanova Marche (MC), Jesi (AN), Porto San Giorgio (FM), Sant’Elpidio a mare (FM) e Tolentino (MA).
Per chi non lo sapesse, nei comuni con oltre 15 mila abitanti, il sindaco viene eletto a suffragio universale e diretto, contestualmente all’elezione del consiglio comunale. Nel caso in cui nessuno dei candidati ottenga la maggioranza assoluta dei voti validi, si procede a un secondo turno elettorale che ha luogo la seconda domenica, successiva a quella del primo. Sono ammessi al secondo turno i due candidati alla carica di sindaco che hanno ottenuto al primo turno il maggior numero di voti. In caso di parità, tra i candidati, è ammesso al ballottaggio quello collegato con la lista o il gruppo di liste per l’elezione del consiglio comunale che ha ottenuto la maggiore cifra elettorale complessiva. A parità di cifra elettorale, partecipa al ballottaggio il candidato più anziano di età.
Nelle suddette località, a contendersi la carica di primo cittadino domenica 13 maggio, saranno: Augusto Melappioni – Massimo Bacci (JESI); Giancarlo Sagramola – Urbano Urbani (Fabriano); Tommaso Claudio Corvatta – Massimo Mobili (Civitanova Marche); Giuseppe Pezzanesi – Francesco Comi (Tolentino); Paride Zallocco – Alessio Terrenzi (Sant’Elpidio a Mare); Andrea Agostini – Nicola Loira (Porto San Giorgio).
La provincia che ha fatto registrare il maggior numero dei votanti tra gli aventi diritto è stata quella di Ascoli Piceno (72,59%), dove si è votato a Ripatransone e Acquaviva Picena, seguita da: Pesaro-Urbino (69,37%); Ancona (67,53%); Macerata (65,79%) e Fermo (65,76%) dove il crollo dei votanti rispetto alle amministrative del 2007 è stato nettissimo: -12,55%
Roberto Mattei
8 maggio 2012