Amministrative 2012: cala l’affluenza nelle Marche, sostanziale crollo a Porto San Giorgio
Nella città rivierasca registrata una diminuzione del 13,2% degli aventi diritto al voto rispetto alle elezioni del 2007
Un’affluenza alle urne oltre ogni aspettativa quella registrata oggi, alle 22, nelle prima tornata elettorale delle amministrative 2012, per l’elezione diretta dei sindaci, dei consigli comunali e circoscrizionali in 768 comuni ubicati nelle regioni a statuto ordinario. Le prime stime, per lo più legate ai recenti fatti di malapolitica che hanno visto alcuni esponenti politici alle prese con appropriazioni indebite e truffe ai danni dello Stato, avevano fatto ipotizzare ad una partecipazione dell’elettorato molto bassa.
Ebbene, la partecipazione degli aventi diritto si conferma in calo, segnando un sostanziale crollo in alcune città italiane. Nel complesso, però, l’affluenza è stata del 48,98%, con una diminuzione del 5,87% rispetto alle precedenti elezioni, quando venne registrata una presenza del 54,85%. Anche nella nostra regione, i dati diffusi dal dipartimento per gli affari interni e territoriali del Ministero dell’Interno hanno evidenziato una lieve flessione, anche se, il 47,24%, è da considerarsi comunque un risultato parziale accettabile, di poco (-1,74 %) al di sotto della media nazionale e con uno scarto di circa 6,5 punti percentuali rispetto al valore regionale delle precedenti elezioni amministrative 2007 (53,71%).
Come cinque anni fa, Ascoli Piceno, con il suo 56,16%, si conferma la provincia con la maggiore presenza ai seggi, seguita da: Pesaro-Urbino (51,29%), Fermo (47,60%), Ancona (47,16%), Macerata (46,21%). Crollo di oltre 13 punti percentuali nel fermano, dove Porto San Giorgio ha chiuso la giornata a 48,91% (62,11% nelle comunali precedenti). Ultimo giorno per votare lunedì 7 maggio, dalle ore 7 alle 15.
Roberto Mattei
7 maggio 2012