Pesaro, la Guardia di Finanza scopre una truffa di oltre due milioni di euro

di Roberto Mattei
Proponeva investimenti ai suoi clienti e incassava il denaro senza mai versarlo alla società per la quale lavorava. Sub agente assicurativo denunciato dalla Guardia di Finanza di Pesaro
Pesaro, 7 settembre 2011 – Ennesima truffa all’italiana a danno dei consumatori. Questa volta a finire del mirino degli investigatori un sub agente assicurativo dell’entroterra pesarese che avrebbe abbindolato una trentina di ignari risparmiatori promettendo di investire il loro denaro in prodotti della società assicurativa per la quale lavorava. L’uomo stipulava contratti assicurativi con dei prestampati falsificati, incassava il denaro dai clienti e poi versava i proventi in uno dei suoi conti corrente. Per far si che il raggiro riuscisse alla perfezione, corrispondeva ai suoi investitori anche gli interessi promessi.
Tutto questo però non è sfuggito al Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Pesaro che, dopo una lunga e complessa indagine, ha messo con le spalle al muro l’imbroglione, scoprendo oltre due milioni di euro versati in ben undici conti corrente, tutti intestati a suo nome. Il denaro serviva all’uomo per garantire un alto tenore di vita a se e alla sua famiglia, nonché garantire ai risparmiatori gli interessi fuori mercato pattuiti.
Ancora una volta, come spesso accade in questi casi, a commettere il raggiro una persona per bene, un uomo noto e molto stimato nella zona che nessuno si sarebbe mai aspettato potesse escogitare una cosa del genere.
Il sub-agente dovrà ora rispondere di appropriazione indebita e falso in scrittura privata, reati per i quali sono previste pene fino a nove anni di carcere.
7 ottobre 2011