Castel di Lama, tentato furto alla tabaccheria ubaldi con la “tecnica del buco”.
I malviventi ripresi dalle telecamere dell’impianto di videosorveglianza.
Hanno tentato di sfondare il pavimento della terrazza sovrastante a picconate per accedere all’interno del locale, ma, dopo aver triturato qualche metro cubo di calcestruzzo, hanno dovuto fare i conti con l’impenetrabile armatura portante del solaio che li ha fatti desistere dall’impresa. Il fatto è accaduto sabato scorso presso il centro commerciale Firmus di Castel di Lama. Era passata da poco la mezzanotte quando due persone incappucciate, probabilmente due giovani – uno dei quali portava indosso uno zaino con gli arnesi per lo scasso – sono arrivati a piedi nel piazzale antistante il Mama Cafè e la Tabaccheria Ubaldi, sul lato ovest dell’edificio.
Dopo aver compiuto alcuni giri di ricognizione, i malviventi si sono arrampicati sulle grate di una finestra, raggiungendo il terrazzo del centro ludico Maga Magò, al primo piano. Qui, con l’ausilio degli arnesi da scasso – probabilmente una grossa mazza o un picconcino da minatore – dopo aver sfasciato il lastricato e la guaina protettiva sottostante, hanno cercato di sfondare le travi in cemento armato dello stabile per aprirsi un varco nel pavimento e calarsi all’interno della tabaccheria, provocando tanti danni senza però riuscire nel tentativo di scasso.
Una guardia giurata sarebbe sopraggiunta in auto proprio mentre i due scassinatori agivano indisturbati al piano superiore: il vigilante, avrebbe fermato il veicolo dinanzi alla tabaccheria per proseguire a piedi nei garage ed effettuare il consueto servizio di controllo nel seminterrato. Non notando nulla di sospetto sarebbe infine risalito in macchina per proseguire il suo giro di perlustrazione presso le altre aziende della zona.
Nel frattempo, i carabinieri di Castel di Lama avrebbero acquisito i filmati del circuito di videosorveglianza di cui è dotata l’area e avviato le indagini per identificare gli autori del tentato furto. Pare, infatti, che uno dei ladri, pur coprendosi il capo con il cappuccio di una felpa, abbia rivolto lo sguardo senza accorgersene verso la telecamera esterna delle tabaccheria, mostrando i lineamenti de viso.
di Roberto Mattei
5 settembre 2013