di Roberto Mattei
Ancona, 25 giugno 2011 – Sembra di assistere a un film commedia americano ma è accaduto davvero. Un uomo di 48 anni, Loris Barletta, di Ancona, specializzato in occultamenti di sostanze stupefacenti, torna da un viaggio a Bogotà (Colombia). Atterrato all’aeroporto di Fiumicino, la sua valigia, con all’interno 220 grammi di coca, abilmente nascosta all’interno di alcuni deodoranti e souvenir in gesso, viene smarrita. La borsa viene cercata dappertutto ma non si trova e così Barletta decide di far ritorno ad Ancona.
Quando il bagaglio viene ritrovato, la direzione aeroportuale spedisce il tutto all’aeroporto marchigiano di Falconara. L’uomo si presenta all’ufficio oggetti smarriti, ritira la borsa e si dirige verso la macchina dove trova gli uomini dei carabinieri ad attenderlo. Nel 2006, lo spacciatore era già stato arrestato con 150 grammi di cocaina che aveva nascosto nei tacchi di un paio di scarpe. Che dire: un vero prestigiatore!