Banda di extracomunitari sequestra e picchia una famiglia fanese

di Roberto Mattei
Pesaro, 20 giguno 2011 – Un’esperienza tutta da dimenticare quella vissuta dalla famiglia Carnaroli la notte scorsa, intorno alle 2.30, nel quartiere di Gimarra, a Fano. Una banda di sei cittadini stranieri ha fatto irruzione nella loro villa sequestrando il padre Alfonso, ex bancario, la moglie e il figlio Tommaso, di 32 anni. I malviventi hanno prima isolato il cane in una camera adibita a disimpegno, dopodiché si sono messi alla ricerca del denaro e dei preziosi. Non riuscendo a trovare ciò cercavano sono andati su tutte le furie e hanno iniziato a minacciare e poi picchiare i tre componenti del nucleo familiare.
Due ore di sofferenze e violenze durante le quali il capofamiglia, non solo è rimasto ferito alle gambe da un colpo esploso da una pistola ad aria compressa. ma è stato anche trascinato sotto la doccia bollente affinché rivelasse dove si celava il contante. Alla fine, i rapinatori se ne sono andati via con un magro bottino di appena 500 euro. L’ex funzionario di banca se l’è cavata con una serie di lesioni e ferite guaribili in 20 giorni, In seguito a tale evento, il Sindaco della città ha convocato una conferenza sulla sicurezza pubblica alla quale sarà presente anche il prefetto, Attilio Visconti. Le forze dell’ordine stanno ora indagando sull’accaduto.