Sono stati pubblicati sul sito dell’Agenzia delle Entrate le bozze dei modelli Iva 2016, Iva base 2016, con le relative istruzioni, Iva 74-bis e le istruzioni per la compilazione del modello Comunicazione dati Iva.
La modulistica 2016 è stata adeguata alle modifiche normative che hanno riguardato la disciplina dell’imposta: i modelli accolgono le nuove ipotesi di reverse charge, le operazioni di split payment e le dichiarazioni d’intento ricevute dagli esportatori abituali che intendono acquistare o importare senza applicazione dell’Iva.
Dal 1° gennaio 2015, la procedura del reverse charge (o inversione contabile), che prevede l’assolvimento dell’Iva da parte dell’acquirente e non del cedente o prestatore, si applica anche alle cessioni di beni e alle prestazioni di servizi concernenti i lavori di pulizia, demolizione, installazione impianti e completamento di edifici (articolo 17, comma 6, Dpr 633/1972). In sostanza, chi svolge i lavori emette fattura senza applicazione dell’imposta; chi la riceve, effettua le dovute integrazioni (aliquota e imposta) e registro il documento sia nel registro delle fatture emesse (o dei corrispettivi) sia nel registro degli acquisti.
Le nuove ipotesi di inversione contabile trovano destinazione nel quadro VJ del modello Iva 2016 e Iva base 2016.
Il quadro citato è lo stesso in cui devono essere indicate le operazioni effettuate nei confronti delle pubbliche amministrazioni che hanno l’obbligo di versare direttamente l’Iva addebitata dai loro fornitori (articolo17-ter, Dpr 633/1972).
A partire dal 1° gennaio 2015, gli esportatori abituali che vogliono acquistare o importare senza applicazione dell’imposta hanno l’obbligo di trasmettere in via telematica all’Agenzia delle Entrate la relativa dichiarazione d’intento.
Nel modello Iva 2016 e Iva base 2016 è ora previsto lo specifico quadro VI, riservato a coloro i quali hanno effettuato operazioni non imponibili nei riguardi degli esportatori abituali, i quali, da quest’anno, sono tenuti ad indicare nella dichiarazione annuale i dati contenuti nelle dichiarazioni d’intento ricevute.