FESTA ETRUSCA! LA STORIA SI RACCONTA
di Raffaella Roversi
Il il 27 e 28 agosto 2022 al Parco archeologico di Baratti e Populonia, (Livorno), ha preso vita la seconda edizione di “Festa Etrusca! La storia si racconta”, manifestazione culturale dedicata all’archeologia e alla storia degli etruschi, popolo ancora poco conosciuto.
Festa Etrusca! quest’anno è stata pensata in versione itinerante. Partita dal Museo Archeologico Nazionale dell’Umbria, dopo Populonia, toccherà le più importanti realtà nazionali del mondo etrusco, il MANN di Napoli e il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma.
Durante i due giorni di festa con lo stesso biglietto, oltre alle visite guidate alle Necropoli di San Cerbone, con la spettacolare Tomba dei Carri recentemente restaurata, e quella delle Grotte, i visitatori hanno potuto soffermarsi all’interno della Necropoli etrusca di San Cerbone dove è stato allestito un campo storico etrusco con grossi tendoni di tela grezza.
Festa Etrusca! avvicinarsi agli etruschi
Il personale specializzato, vestito in costumi d’epoca, ha intrattenuto il pubblico su aspetti della vita di questo popolo che ha abitato la costa tirrenica dal IX sec AC sino al I AC.
Dall’arte del combattimento, ai rituali funerari, passando dalla danza e dagli strumenti musicali, non dimenticando l’aruspicina, l’arte divinatoria etrusca.
Essa era praticata dagli aruspici, sacerdoti capaci di leggere i messaggi degli dei, esaminando le viscere, in particolare fegato ed intestini, di animali sacrificati. La forma, il colore e l’aspetto indicavano il presagio.
L’iniziativa oltre ad essere stata sicuramente un momento di incontro, divertimento e scambio culturale, è stata anche un’occasione di arricchimento per le famiglie grazie ai laboratori, tra cui ricordiamo quello didattico di Scrittura Etrusca dedicato ai più piccoli.
La sera il parco archeologico si è poi riempito di musica, con un concerto di musica etrusca le cui note hanno accompagnato una visita teatralizzata del parco. Due personaggi femminili infatti, una donna etrusca e una romana, hanno raccontato dal punto di vista femminile la straordinaria storia di Populonia, unica città etrusca fondata sul mare e per questo importante centro per il commercio e la lavorazione del ferro proveniente anche dall’isola d’Elba.
Festa Etrusca! risultato di sinergie congiunte
Ad aprire la Manifestazione, con l’inaugurazione del campo storico etrusco sabato 27 agosto sono stati Francesco Tapinassi (Direttore Toscana Promozione), Chiara Lanari (Segreteria Assessorato alla Cultura – Regione Toscana), Marta Coccoluto (Parco Archeologico di Baratti e Populonia) e Maurizio Amoroso (Presidente Entertainment Game Apps, Ltd). Nel pomeriggio del sabato l’incontro a tema “A touch of drama. La rievocazione storica nei musei e nei parchi archeologici. Studio, immedesimazione… diletto” ha visto la presenza di Valentino Nizzo (Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia), Giulio Ranaldi (Associazione Suodales) e Marta Coccoluto (Parco Archeologico di Baratti e Populonia), moderati da Simona Sanchirico della Fondazione Dià Cultura, partner dell’evento.
Mauro Tognoli, AD Parchi Val di Cornia SpA. ha dichiarato: “Grazie al lavoro dei miei collaboratori e alla sinergica e fattiva collaborazione con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Pisa e Livorno, con Toscana Promozione e con gli organizzatori, il parco archeologico ha potuto offrire ai suoi visitatori un’esperienza nuova, dinamica e coinvolgente”
Festa Etrusca! è un progetto prodotto da Entertainment Game Apps, Ltd., promosso da Toscana Promozione Turistica con il sostegno scientifico e organizzativo della Fondazione DIÁ Cultura e dell’Associazione Culturale Suodales.
