Il Parco Sommerso della Gaiola, area marina protetta, vince il premio La più amata d’Italia”
Il Parco Sommerso di Gaiola,” area marina protetta, che sorge lungo la costa di Posillipo, a pochi passi dalla Baia di Trentaremi, si è aggiudicato il primo premio del Concorso “La più amata d’Italia”, promosso da Generale Conserve Asdomar e riservato a 30 aree marine protette d’Italia.
La celebrazione della premiazione che si è svolta sott’acqua, nel meraviglioso fondale del Parco, ha visto consegnare ai vincitori la somma di 20.000,00 euro da parte di Asmar, General Conserve S.P.A – marchio premium specializzato nella produzione di conserve ittiche e 3.000.00 euro in attrezzature subacquee SEAC.
“L’area della Gaiola molti anni fa versava in uno stato di degrado ed abbandono. Questa vittoria rappresenta per tutti noi del Centro Studi Interdisciplinari Gaiola Onlus, nato nel 2004, una bellissima testimonianza di affetto e di stima da parte della cittadinanza, e non solo, per il grande lavoro di tutela e di riqualificazione dell’area svolto in questi anni dal Parco” – ha detto Maurizio Simeone, ecologo marino e Presidente del Centro Studi.
“Siamo orgogliosi di contribuire alla valorizzazione del Parco Sommerso della Gaiola, un vero gioiello del nostro ecosistema marino. Questa attività si sposa perfettamente con le intenzioni dell’Azienda da sempre attiva per il rispetto dell’ambiente e la salvaguardia del mare e delle specie che lo popolano – ha aggiunto il direttore generale di General Conserve, Giovanni Battista Valsecchi.
Pochi luoghi conservano ancora questa bella immagine radicata del litorale posillipino e della città di Napoli. Come soprintendenza – ha precisato Luciano Garella, il Comune di Napoli, insieme ad altri Enti pubblici come Stato e Regione Campania, appoggia in pieno queste iniziative che nascono in un contesto meraviglioso, nonostante il caos metropolitano della città.”
“Questa iniziativa – ci ha detto l’assessore alla Cultura e Turismo del Comune di Napoli, Nino Daniele – è il segnale che finalmente qualcosa sta cambiando nel rapporto tra l’uomo e la Natura. Bisogna congratularsi con i ragazzi dell’Associazione che hanno fatto un lavoro meraviglioso tra mille difficoltà, incomprensioni ed ostacoli. Gli interessi speculativi hanno creato seri danni al nostro patrimonio paesaggistico, ma i cittadini, soprattutto i più giovani, stanno cambiando. Dal punto di vista culturale e civile c’è più consapevolezza per la difesa del patrimonio naturalistico. Basta guardare al consumo critico ed intelligente, non dannoso per gli equilibri naturali e pensare al turismo sostenibile e costante. Questo paesaggio suggestivo mi coglie l’occasione di ricordare a tutti gli amanti della natura che qui d’estate si svolge un festival teatrale intitolato “Suggestioni all’imbrunire.”
Durante la manifestazione, un sofisticato sistema di videocomunicazione ha poi consentito ai presenti di assistere in collegamento diretto con il fondale marino alla premiazione sott’acqua, grazie a videoriprese in 3D effettuate da operatori subacquei in immersione, interagendo direttamente con essi in comunicazione audio e coadiuvati da esperti in sala.