Lo sviluppo di Napoli passa per il PON. Per la città previsti 86 milioni per il nuovo sviluppo urbano
Lo sviluppo strategico sostenibile della città di Napoli passa per il PON Metro (Piano Operativo Nazionale) Città Metropolitane 2014-2020. Il progetto, presentato nella sala Italia del Castel dell’Ovo, prevede interventi comuni nelle principali città italiane. Al convegno hanno partecipato: Giorgio Martini, Autorità di Gestione Pon Metro, Attilio Auricchio, Responsabile dell’Organismo Intermedio Comune di Napoli, Francesco Monaco, Responsabile Area Mezzogiorno e Politiche per la coesione territoriale e gli assessori comunali Calabrese, Piscopo, Panini e Gaeta.
Al Comune di Napoli, in qualità di organismo intermedio, è affidata la programmazione e l’esecuzione degli interventi per una somma complessiva di 86,230.000 euro. Alcuni di questi soldi provengono da risorse comunitarie europee, altri da risorse nazionali. Di questa cifra al Comune di Napoli spetterebbero 5.665.333 euro nel caso che tutte le 14 città italiane coinvolte nel Programma Operativo Nazionale raggiungano gli obiettivi di spesa prefissati entro il 31 dicembre 2018. Interventi sono previsti grazie a 36 progetti nei settori dell’agenda digitale, dell’efficienza energetica, della mobilità sostenibile, del disagio abitativo e dell’economia sociale.
“Quest’anno il Comune – ha lavorato con pochissime risorse economiche, ma se guardiamo la cifra di quanto è grande l’area metropolitana di Napoli – ha detto il sindaco De Magistris,intervenuto alla conferenza. Poco più di 80 milioni assegnati alla nostra città – ha precisato il primo cittadino della città – è sicuramente una goccia che noi però possiamo farla diventare preziosa per servizi strategici come la digitalizzazione, il risparmio energetico, la mobilità, il diritto all’abitare, la solidarietà, l’inclusione sociale, insieme alle altre risorse tra cui quelle derivanti dal Patto per Napoli e il Bando delle Periferie. Sono necessari più soldi alle città. Lo chiedono i sindaci e noi dell’Anci. In questo modo cosi non si restituirebbero tante risorse indietro, come fanno le Regioni e poi le amministrazioni locali in sinergia con altre istituzioni e in connesione con il territorio diventerebbero più efficaci, anche perchè abbiamo dimostrato che questo progetti vengono decisi solo attraverso un dialogo forte con gli abitanti della città – ha precisato il sindaco, davanti ai microfoni di giornalisti e Tv.
Con il Pon, il parco autobus verrà ampliato. Saranno acquistati nuove vetture per servizio di linea urbana dotati di sistema di videosorveglianza, localizzazione, pannelli informativi per l’utenza, climatizzazione, sistemi conta-passeggeri essenziali per il miglioramento del servizio. La gestione del traffico sarà ottimizzata attraverso una rete samaforica in grado di elaborare i piani al variare delle condizioni di traffico rilevate sia per il singolo impianto che per l’intera intersezione semaforica. Bando di gara entro settembre 2017. Fondi PON previsti: 6.479.747,93 euro.
Altri interventi sono previsti all’interno delle tre gallerie stradali urbane (Quattro Giornate, Vittoria, Laziale) dove verrà realizzato un sistema di monitoraggio e la gestione degli eventi di rischio con impianti di illuminazione, ventilazione, rilevamenti del flusso di traffico e incidentalità stradale e la realizzazione di colonnine per chiamate di emergenza e dispositivi di pronto soccorso e di informazione all’utenza ( pannelli segnaletici a messaggio variabile). Bando di gara entro dicembre 2017. Fondi PON previst: 2.000.000,00
Per quanto riguarda l’inclusione sociale, si affronterà il disagio abitativo, con la disponibilità ad assegnare casa a chi economicamente o socialmente è fragile, facendo attenzione alla ristrutturazione delle Case di Riposo che verranno convertite in Comunità a spazi condivisi per le persone adulte ed anziane che vivono per lungo tempo in strada. Bando di gara entro dicembre 2017. Foni PON previsti: 1.483.888,40.
L’8 maggio è scaduto, nel frattempo, il bando di progettazione esecutivo per l’abbattimento delle Vele di Scampia e la riqualificazione della Vela B e la sistemazione a verde delle aree circostanti con il contributo del Pon Metro di 9.000.000 euro.
servizio di Luigi Rubino