Napoli: accoltella la moglie, la uccide ed inventa una rapina. Poi confessa.

L’agghiacciante episodio è accaduto a Sebastiano al Vesuvio, piccolo comune del capoluogo campano.
Alla fine, non ce l’ha fatta più e ha confessato. Pasquale Iamone, 38 anni è finito dietro le sbarre, dopo una notte di interrogatori condotti in Questura, per la morte della moglie, Antonetta Paparo. 36 anni, uccisa domenica sera, a coltellate, a Sebastiano al Vesuvio, comune in provincia di Napoli. Iannone, in un primo momento, ha negato la sua colpevolezza, dicendo che la moglie era stata accoltellata durante un tentativo di rapina. Poi, è venuta fuori la sacrosanta verità. La donna è stata uccisa a colpi di coltello, tre al torace ed uno al braccio, mentre si trovava in auto, con il marito, il quale dopo il delitto ha trasportato il corpo della moglie alla clinica ” Villa Betania” di Napoli, nel quartiere Ponticelli. Le indagini ora dovranno chiarire se il coltellino multiuso si trovasse già in auto, che secondo gli investigatori sembra essere stato usato da Iamone per motivi passionali, dopo un’accesa discussione con la moglie.
Luigi Rubino
12 novembre 2012