Sequestrati dai finanzieri di Caserta 6,5 tonnellate di botti. Tra questi c’è anche la “bomba di Parigi.”

Ci risiamo. Come ogni anno in Campania non potevano mancare i botti fuorilegge, quelli per intenderci pericolosi. La Guardia di Finanza delle compagnie di Caserta e Capua hanno sequestrato circa 6,5 tonnellate di fuochi pirotecnici e 300 kg di polvere da sparo, pronta per confezionare altri botti pericolosi. Tra il materiale sequestrato dalle Fiamme Gialle quest’anno c’è la “bomba di Parigi”; un ordigno composto da ben 10 kg di polvere da sparo e da una miccia programmata in grado di far esplodere diversi tipi di botti. La “bomba” è stata trovata in un negozio di articoli da casa, gestito da cinesi. Altro materiale esplosivo molto pericoloso è stato poi scoperto in una fabbrica a Villa Literno, dove venivano realizzati fuochi, utilizzando una “molazza,” un macchinario con macine in pietra, adoperato nell’edilizia. A Mignano Montelungo, sempre nel Casertano, le Fiamme Gialle hanno sequestrato ben 550 kg di artifici denominati “Cobra.” Durante le varie operazioni di controlli dei finanzieri, sono state denunciate ben 34 persone. Tutte sono accusate di detenzione, commercio abusivo di materiale esplodente e fabbricazione illegale di materiale esplosivi.