Campania a fuoco: incendi a Napoli e provincia…
Nel capoluogo campano distrutte ettari di vegetazione ad Agnano, Colli Aminei e Fuorigrotta, in prossimità di Monte Sant’Angelo. Fiamme anche ad Ischia e Castellammare di Stabia.
Anche in quest’estate infuocata, con temperature che in Campania superano i trenta gradi, accompagnate da vento, non potevano mancare gli incendi. Nelle ultime ore sono stati tantissimi. Polizia e vigili del fuoco sono dovuti intervenire in elicottero per domare maestose fiamme che in pochi minuti hanno devastato alcune zone di Napoli, come la pineta del parco del Poggio, ai Colli Aminei e creato numerosi problemi al traffico sulla Tangenziale ( uscita di Capodimonte) rimasta chiusa per diverse ore alla circolazione automobilistica.
Il danno rilevante, con la distruzione di una vasta vegetazione, ha costretto gli organizzatori a sospendere i vari spettacoli serali che si tengono in questi ultimi giorni nell’ambito di manifestazioni all’aperto organizzate dal Comune di Napoli. Pattuglie di pompieri hanno anche dovuto far fronte a diversi focolai scoppiati nella zona ovest della città. Particolarmente colpita la collina di Agnano, Fuorigrotta, in prossimità dell’Università di Monte Sant’Angelo, dove le altissime fiamme, se non domate in tempo, potrebbero mettere seriamente in pericolo la vita di alcuni abitanti della zona. Altri incendi sono stati segnalati dalla serata di ieri ad oggi, sulla A30, nel tratto di strada Nola – Palma Campania e a Castellammare di Stabia, dove l’incendio di alcuni rifiuti complica la situazione. Il fuoco ha fatto la sua comparsa anche a Frattamaggiore, in provincia di Napoli , Terzigno e ad Ischia, precisamente a Barano e Ischia Ponte. Sul problema dilagante degli incendi non sono mancate le accuse degli ecologisti rivolte alla Regione e alla Provincia che hanno attivato con grande ritardo il servizio emergenza su tutto il territorio campano.
Gigi Rubino
20 luglio 2012