Arrestate nel Napoletano 22 persone del clan Gionta. Tra queste c’è anche un cantante napoletano.
Importavano droga dall’Olanda di vario tipo, tra cui marijuana, cocaina, hashish e amnesia per poi spacciare sulle piazze dosi pericolose preparate per giovani clienti. In manette sono finite 22 persone affiliate al clan camorristico ” Gionta” di Torre Annunziata. Tra gli arrestati dai Carabinieri figura anche il noto cantante melodico napoletano Toni Marciano, che oltre consumatore di cocaina e crak, ricopriva il ruolo di finanziatore e organizzatore del giro di spaccio. Secondo, quanto si apprende dalle indagini, i collaboratori di giustizia avrebbero fatto più volte il nome di Tony, all’anagrafe Marciano, tanto che egli avrebbe addirittura partecipato a feste private degli esponenti appartenenti sia al clan Gionta che alla cosca dei Gallo.
La partecipazione del cantante al clan, come riportato in scrittura dal giudice, è avvallato dalla circostanza che talune incisioni, sono state direttamente pubblicate a spese delle organizzazioni criminali. Lo confermerebbe solo la semplice disamina di alcuni brani del Marciano come ” Nun po fernì” e “Nun ci amm’ arrennere, ” dove l’autore lanciava chari messaggi verso i collaboratori di giustizia. Per le 22 persone arrestate l’accusa è di spaccio ed associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, aggravati dal metodo mafioso e dal carattere transnazionale dell’attività illecità.
5 luglio 2012