Presentato dal Comune di Napoli il programma estivo per bambini disagiati “Mario e Chiara a…Marechiaro

E’ stato presentato dall’assessorato al Welfare del Comune di Napoli presso la sala conferenze di Palazzo S. Giacomo il programma 2015 di soggiorno estivo in favore di 550 ragazzi e adolescenti della città. “Mario e Chiara a …Marechiaro” L’iniziativa, che si avvale della collaborazione di diversi enti ed associazioni del capoluogo campano, partirà il 22 giugno e si concluderà il 5 settembre. Tutte le 11 settimane di svago e divertimento si svolgeranno nello splendido scenario del Centro Polifunzionale San Francesco d’Assisi di Marechiaro, nel quartiere Posillipo. Per ogni settimana di soggiorno sono previsti 50 ragazzi dai 6 ai 14 anni che parteciperanno a diverse attività ludico espressive, gioco e sport, attività acquatiche, condotte da operatori esperti ed accompagnatori. La prima settimana sarà riservata alla formazione del ruolo di tutor per 50 ragazzi nell’età compresa tra i 15 e 18 anni. I più capaci saranno affiancati ai 10 gruppi e fungeranno da fratelli maggiori. I posti disponibili saranno distribuiti in maniera omogenea a tutte le Municipalità tramite iscrizione.
” Questa programmazione -ha detto l’assessore al Welfare del Comune di Napoli, Roberta Gaeta ai nostri microfoni – comprende numerose attività varie, come le partite di scacchi, lo yoga per bambini e una serie di altre attività offerte da associazioni che, a titolo volontario, quest’anno hanno risposto ad un avviso che noi come Comune abbiamo voluto pubblicare, aprendo a tutte le realtà del territorio. Nel programma che si svolgerà nella meravigliosa struttura di San Francesco a Marechiaro – ha spiegato l’assessore- è previsto anche un laboratorio di burattini e il teatro delle guaratelle che appartiene alla nostra storia e tradizione, con una serie offerte di attività che continueranno anche in autunno e per tutto l’inverno.”
Al soggiorno parteciperanno molti ragazzi di tutte le Municipalità e che già sono in carico presso i Servizi Sociali per particolari condizioni di disagio o rischio socioeconomico.
servizio di Luigi Rubino
13 maggio 2015