Da Manchester la carica dei millle…

Alla partitissima del S. Paolo non potevano mancare i festanti e allegri tifosi inglesi…
Tra il numeroso pubblico napoletano che riempirà lo stadio con i colori azzurri del Napoli, ci sarà spazio, nel settore a loro riservato, alla torcida” del tifo inglese che non mancherà certamente di offrire, anche se con una partecipazione minore dal momento che la loro squadra gioca in trasferta, un caldo sostegno ai loro beniamini del Manchester City, con urla, cori, intonando il famoso e particolare inno alla squadra, “Blue moon”, che nonostante il suo testo malinconico, viene cantato come fosse un inno eroico. Predisposte misure eccezionali di controllo e prevenzione.
Tutto si svolgerà con la dovuta attenzione. Le forze dell’Ordine sono allertate per evitare gli scontri tra le opposte fazioni prima, fuori lo stadio e a conclusione della gara. Una serata di calcio, anche se importante per i sostenitori del Napoli, non può e non deve dare sfogo alla violenza. Garantita la partecipazione e l’aiuto del Consolato inglese, del calcio Napoli e delle Autorità portuali. Si perchè proprio nel porto, in via Marina, luogo di concentramento per l’arrivo dei supporter del City, sono incominciati ad arrivare intorno alle 10,00 le prime comitive di inglesi, che una volta sbarcati all’aeroporto di Capodichino sono stati condotti, sia in pulman privati che in appositi bus allestiti dall’Anm, l’azienda napoletana di Mobilità del Comune, nello spaziale alla stazione Marittima.
Qui non sono mancati i controlli e una sorte di schedatura da parte del servizio di Polizia, che ha richiesto, agli inglesi anche una eventuale sede provvisoria del loro alloggio in città. Con il passar delle ore, sono poi aumentate le comitive. Molti gli inglesi che si sono intrattenuti nei bar adiacenti, discutendo tra loro e consumando qualche boccale di birra. Siamo arrivati questa mattina in aereo e torneremo stanotte, con un volo speciale nel nostro paese – ci ha detto Jeff in inglese, seduto, insieme ai suoi amici, intorno ad un tavolo del bar. La nostra squadra è forte, Ce la faremo. Non abbiamo paura di nessuno. Balotelli? Spero che segni il gol decisivo. Sarebbe una grande gioia per lui e soprattutto per noi inglesi”.
Servizio esclusivo di Luigi Rubino
22 novembre 2011