Temporale devasta il Salernitano: 200 famiglie rimangono senza casa: L’economia agricola a tappeto.
Sono stati gravi i danni portati dal maltempo che si è abbattuto nel pomeriggio di ieri nel Salernitano, in località tra i comuni di Buccino e San Gregorio Magno, dove una frana ha invaso strade e costretto numerose famiglie ( circa 200) a lasciare, per precauzionalità, le loro abitazioni situate a poca distanza dalla frana. A Teglie, grande paura e disperazione della gente. L’acqua ha creato due canaloni e trascinato con se tutto, trasformando l’immagine del paese in un ammasso di detriti, pietre, con molte abitazioni. Distrutte numerose automobili.
Per fortuna non ci sono vittime ed un persona è stata tratta in salvo. Non manca il lavoro per i 200 uomini dei Vigili del Fuoco impegnati da ieri nell’opera di soccorso ed assistenza. Problema anche per la coltivazione e le numerose campagne che sono state invase da una marea di acqua, distruggendo 500 ettari di terreni coltivati nella zona del fiume Sele, Pontecagnano, Eboli e Battipaglia. Saltato l’intero ciclo produttivo delle insalate – rileva la Coldiretti. Tutto dovrà essere ripiantato con gravi danni soprattutto economica per le intere famiglie di contadini che vivono con questa attività. Non è la prima volta che in queste località accadono calamità di questa portata, anche perchè vivo è ancora il ricordo della sciagura del Sarno avvenuta tredici anni fa dove morirono circa 137 persone. Ma quali sono le cause di questa ennesima devastazione? Certamente dell’uomo, della sua mano devastatrice, che continua a danneggiare la catena idrogeologica di un territorio fragile senza validi piani di interventi e di protezione dell’ambiente e del territorio.
di L.R.
8 ottobre 2011